32 milioni di euro per il riequilibrio in Sanità

PALERMO – Equilibrio economico nel settore sanitario. Per agevolare il raggiungimento di questo obiettivo è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa a Roma tra il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio e l’assessore alla Sanità Regione Sicilia, Massimo Russo. Esso rientra nell’Accordo di programma in attuazione dell’art.79 ‘’Programmazione delle risorse per la spesa sanitaria’’ del D.L. 112/08, convertito con legge 133/08. La Sicilia è la prima regione d’Italia a dar luogo all’attuazione di questo accordo con la firma del protocollo. Si renderanno in tal modo disponibili dati economici, gestionali e produttivi delle strutture sanitarie operanti a livello locale per consentire un miglior governo delle azioni che garantiscano il rientro dal disavanzo regionale e il monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza.
 
In questo modo sarà possibile supportare la Regione nelle attività di pianificazione e di valutazione, nonchè fornire alle Strutture sanitarie locali informazioni comparative utili per avviare momenti di riflessione sulla ricerca di modalità di impiego efficiente ed efficace delle risorse. Si stimolerà a livello locale un’attività di benchmarking sistematico, ovvero “un processo continuo di misurazione di prodotti, servizi e prassi aziendali mediante il confronto con i concorrenti più forti”.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla Sanità, Massimo Russo:” È un’altra tappa importantissima del cammino di innovazione e trasparenza che la Sicilia sta percorrendo ormai da un anno e mezzo”.
 “Metteremo in piedi – aggiunge Russo – uno strumento di controllo gestionale estremamente moderno ed efficiente che permetterà alla Sicilia, prima regione in Italia, di assicurare il pieno e tempestivo controllo di tutti i dati di gestione delle aziende del sistema sanitario. Saremo in grado, quindi, di certificare la qualità delle nostre procedure contabili e amministrative. In poche parole, potremo verificare ed interpretare in tempo reale tutto ciò che accade nelle 17 aziende e attraverso la piena conoscenza di tutti i flussi informativi, potremo garantire la massima qualità nel governo della Sanità ed evitare che possano verificarsi gli sprechi e le inefficienze del passato che hanno prodotto un deficit spaventoso”. “Ringrazio il vice ministro alla Salute Ferruccio Fazio – conclude Russo – che ancora una volta ha ribadito, con i fatti, la propria fiducia nel nostro operato politico-amministrativo il quale ha sempre dato ampie dimostrazioni di credibilità e trasparenza gestionale”.
L’assessorato assicura che nel giro di pochi mesi gli uffici definiranno il bando per mettere a gara tale servizio. L’ importo complessivo dell’intervento stabilito dall’accordo è di 37.220.205,00 euro, di cui 31.084.194,75 euro a carico dello Stato, a valere sui finanziamenti assegnati alla Regione Siciliana dal programma straordinario di investimenti in sanità, art. 20, legge n. 67/1988.