AGRIGENTO – È arrivato il giorno della mobilitazione generale.
“Agrigento non ha alcuna infrastruttura moderna in grado di trainare lo sviluppo economico e sociale di questo territorio. Oggi si manifesta per rilanciare lo sviluppo di questa terra”. Sono queste le parole del presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi per spronare la popolazione agrigentina ad uscire dall’apatia e manifestare la propria voglia di cambiamento per chiedere al Governo nazionale, a gran voce, la realizzazione dell’Aeroporto.
Il programma prevede il raduno a piazza Cavour nel viale della Vittoria a partire dalle 8. Alle 10 inizierà il corteo che si snoderà lungo le vie principali per giungere in piazza Aldo Moro, davanti alla sede del Palazzo provinciale e della Prefettura, dove si terrà un comizio del presidente D’Orsi e della deputazione nazionale e regionale che parteciperà alla manifestazione.
Intanto, nella preparazione della mobilitazione sono stati coinvolti i sindaci dei 43 Comuni della provincia. All’incontro interlocutorio che si è svolto nei giorni scorsi sono intervenuti numerosi amministratori che hanno assicurato la loro adesione alla marcia.
Il presidente D’Orsi ha chiesto ai sindaci e agli amministratori di creare, con una forte partecipazione delle istituzioni a fianco dei cittadini, quelle condizioni per spingere il Governo nazionale a dare il parere favorevole alla struttura aeroportuale. E poi ha ripercorso tutte le tappe della “vicenda aeroporto”: dai numerosi incontri con il presidente dell’Enac, Vito Riggio, alla scelta finale del sito idoneo verificato con l’ingegnere Alessandro Cardi, sempre dell’Enac.
D’Orsi ha ricordato come lo scorso 15 ottobre sia stato presentato il progetto preliminare che a giorni verrà approvato dall’Enac. Un documento redatto dai tecnici della Provincia senza spendere denaro dei contribuenti.
“Questa manifestazione – ha detto D’Orsi – non è contro qualcuno ma è per fare, per fare l’aeroporto. Coloro che chiedono di fare altre infrastrutture prima dell’aeroporto non tengono conto del grande vantaggio che la nostra provincia avrà dalla costruzione della struttura”. Rivolgendosi ai sindaci, D’Orsi ha poi detto: “Questo presidente chiede solo aiuto e il conforto dalla gente per fare di questo territorio una provincia migliore, che dia condizioni di vita uguali a quelli delle altre zone d’Italia. Da solo non ho la forza di portare a termine questa battaglia, per questo la manifestazione deve essere di tutta la provincia”.
Adesioni. Comuni, associazioni e cittadini
AGRIGENTO – Per coordinare al meglio il coinvolgimento e l’adesione alla marcia per l’aeroporto è stato costituito un apposito tavolo tecnico. Ne fanno parte, tra gli altri, Rosa Rizzo Pinna della Confartiginato, Vincenzo Federico della Cna, Calogero Volpe dell’Ugl, Vincenzo Baldanza della Cgil, Aldo Broccio della Uil, Giuseppe Crapanzano della Confsal. Ma sono diverse le organizzazioni e i singoli cittadini che hanno fatto pervenire l’adesione al presidente D’Orsi e al tavolo tecnico che ha organizzato nei minimi dettagli la marcia pro-aeroporto.
Anche l’associazione culturale Nuova Alba di Palma di Montechiaro parteciperà alla mobilitazione popolare.
L’adesione è stata annunciata dal presidente Calogero Mazza. “Saremo ad Agrigento – ha detto – per dare sostegno, insieme agli uomini e alle donne della nostra provincia e al presidente D’orsi, che si batte quotidianamente, insieme alla sua Giunta, affinché la nostra terra sia dotata di una così importante infrastruttura”.