Con Lombardo e Crocetta Sicilia ko

La recente storia politica siciliana ha visto susseguirsi al vertice del Governo regionale tre uomini politici che, nel bene o nel male, hanno lasciato un segno sull’economia dell’Isola. Durante il governo del Presidente Cuffaro, “complice” anche una condizione di maggiore stabilità economica a livello internazionale, in Sicilia sia il Pil che l’occupazione hanno registrato un andamento positivo. Da Lombardo (eletto nell’aprile del 2008) in poi, l’economia siciliana ha registrato un inesorabile declino: il prodotto interno lordo ha perso l’8,2% e il numero dei disoccupati è aumentato del 35%.
Dal declino al baratro il passo è stato breve con l’attuale presidente Crocetta (eletto a novembre del 2012): il Pil ha perso progressivamente terreno tornando ai livelli di oltre vent’anni fa, quando si attestava a 82,7 miliardi di euro.
 
(Per leggere l’inchiesta completa abbonati qui o acquista il giornale in edicola)