Taormina, uomini in piazza contro il femminicidio

TAORMINA (ME) – Uccise. Da mariti, fidanzati, ex spasimanti. Vittime di rapinatori o di uomini violenti anche per motivi futili. I dati sono impressionanti, oltre 100 i femminicidi da gennaio ad ora. Praticamente uno ogni tre giorni.
 
Per questo motivo, “altri” uomini hanno deciso di prendere una drastica presa di distanza dagli “altri” uomini; quelli violenti, quelli che, in nome di un sentimento “malato” che certamente amore non è, umiliano, maltrattano, picchiano ed arrivano ad assassinare le proprie mogli, le compagne, le fidanzate, le madri dei propri figli lasciandoli orfani due volte: della madre…ma anche di se stessi: di un padre assassino. “Io sto con le donne” si chiamerà la manifestazione in programma domenica 18 settembre a Taormina, una giornata in cui gli uomini scenderanno in piazza per dire basta al femminicidio.
Voluta e ideata dagli iscritti di identità di genere maschile dell’Associazione Culturale TraOrmina Forum di Taormina, l’evento è patrocinato da  Comune di Taormina, dall’ARS- Assemblea Regionale della Regione Siciliana, dall’Ente Parco Archeologico di Naxos Beni Culturali Regione Siciliana, dal Club UNESCO per Taormina e dalla Federazione Nazionale  FICLU.  Tra le adesioni più eclatanti, il Centro Culturale Islamico di Messina e il supporto, mediante video messaggi, di alcuni noti personaggi:  Carlo Verdone, Franco Nero, Lino Banfi, Alessio Boni, Sebastiano Somma, Chiara Taigi, Massimo Wertmuller.
“Sarà la prima fiaccolata voluta e organizzata in Italia da uomini per un no netto al femminicidio e a qualsiasi tipo di violenza”, dichiara Alessandro Cardente, presidente di TraOrmina Forum.
La giornata prenderà il via alle 18 dalla terrazza del parcheggio di Porta Catania. A seguire partenza per Corso Umberto con sosta al Duomo per un flash mob. Proseguimento del percorso fino in piazza 9 aprile dove un palco offrirà filmati, saluti delle istituzioni e testimonianze con il concerto finale del gruppo “Nota bene suona Pino Daniele”. All’iniziativa parteciperanno circa 58 associazioni, enti, sindacati, l’Università di Messina e di Catania.