Comuni siciliani vicini alla paralisi

PALERMO – I Comuni siciliani sono malati, ma chi li ha amministrati negli ultimi anni non è ancora riuscito a trovare una cura efficace, capace di bloccare quel “progressivo deterioramento della finanza locale” che rischia di paralizzare definitivamente gli Enti in questione. Un quadro che emerge chiaro all’interno della Relazione sul rendiconto generale della Regione siciliana – esercizio finanziario 2015 – redatta dalla Corte dei Conti, che ha sottolineato come, davanti a criticità ben note, non sia stato adottato “nel tempo adeguato rimedio”. Fra trasferimenti ridotti all’osso, spesa corrente da record, investimenti ridotti al lumicino, evasione, morosità e una spending review inadeguata, il futuro sembra più che mai nebuloso.
Serve un’inversione di marcia per evitare di sprofondare definitivamente nel baratro.
 
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