Edilizia sostenibile, la Regione siciliana dorme

PALERMO – La Regione fatica a normare un settore determinante per il futuro economico e ambientale. Le norme sulla riqualificazione energetica, mappate nell’ultimo rapporto “E-Lab-L’innovazione nell’edilizia italiana”, sono particolarmente diffuse nella fascia settentrionale del Paese, mentre faticano a diventare di riferimento nel Sud e, in particolare, proprio in una Sicilia dove non si va oltre una generica promozione dell’utilizzo delle rinnovabili. Altrove, invece, gli obblighi per le nuove costruzioni e per le ristrutturazioni procedono nella direzione del risparmio e della sostenibilità. Tuttavia la rotta potrebbe presto cambiare. La Regione crede nell’efficienza energetica e nella programmazione comunitaria 2014-2020 ha previsto 275 milioni per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, altri 115 milioni per la Pubblica illuminazione e 37 milioni per la sostenibilità nelle Pmi.
 
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