Sono proprio questi coloro i quali hanno bisogno di trovare un lavoro che non c’è perché la Regione, continuando a pagare i privilegiati, a sostenere spese inutili, a mantenere una spesa corrente al di sopra delle necessità, ha di fatto bloccato la spesa per investimenti, fra cui le migliaia di opere pubbliche precipitate del 90% in questo ultimo triennio.
Non solo, ma la Regione siciliana, continuando ad assecondare i famelici assalitori della diligenza, non riesce a trovare le somme per cofinanziare i fondi europei, che di fatto sono bloccati dopo tre anni dall’inizio del Po 2014-20. Quasi a metà percorso è stato speso l’8,5% su circa dodici miliardi disponibili.
Matteo Renzi continua a incitare presidenti di Regioni e sindaci a spendere fino all’ultimo euro disponibile, sia per la messa in sicurezza delle scuole, il cui ammontare è fuori dal Patto di Stabilità europeo, sia per l’utilizzazione di fondi europei e dei Fas, ed anche per l’utilizzazione di prestiti da richiedere alla Bei e alla Cdp.
Insomma, è urgente che presidenti di Regioni e sindaci scuotano il proprio torpore e la propria burocrazia affinché si apra urgentemente il massimo numero di cantieri.
L’altra domenica ero seduto al bar Mocambo di Taormina per l’aperitivo, come faccio da cinquant’anni. Nella meravigliosa piazza e nel corso principale (chiamato Vasca), c’era poca gente, i negozi erano vuoti, i locali di ristoro anche.
Mi chiedevo cosa abbia fatto fino ad oggi il sindaco della Perla ionica dal momento che quella città continua a dormire per almeno sei mesi l’anno. Il sindaco avrebbe dovuto, invece, andarsene in giro per l’Italia, per l’Europa e per il mondo, in modo da attirare congressi e convegni per manifestazioni di ogni genere, proprio nei sei mesi “morti”. Il sindaco di una città turistica che non fa questo, dovrebbe cambiare mestiere. Non conosco la persona e non so neanche come si chiami.
Riepilogando, gli assessori ai Lavori pubblici regionale e comunali dovrebbero aprire subito i cantieri, l’assessore regionale al Turismo e i sindaci andare in giro per attirare eventi, l’assessore preposto al ramo per l’utilizzazione dei fondi strutturali spingere per aprire i cantieri e l’assessore al Bilancio, Baccei, spostare cinque miliardi dalla spesa corrente a quella per investimenti.
Ecco come si assumono i disoccupati, creando lavoro, e non i precari in buona parte raccomandati, che non servono a produrre i risultati di cui hanno bisogno i cittadini!