Avviso 8, nessuno stop e avanti coi corsi

PALERMO – L’avviso 8 non subirà ulteriori rallentamenti. Lo garantisce l’assessore regionale alla Formazione professionale Bruno Marziano che allontana i fantasmi di altri ritardi dopo la notizia della sentenza del Tar che accoglie il ricorso di un ente rimasto fuori dalla graduatoria provvisoria. Il dipartimento regionale della Formazione ha già dato le sue “scadenze” rispetto all’avvio dei corsi tradizionali attraverso l’Avviso 8: negli ultimissimi giorni di dicembre sarà varata la graduatoria definitiva, poi scatteranno i canonici 30 giorni entro i quali gli enti finanziati avranno l’obbligo di avviare le attività, pena chiaramente la revoca del finanziamento ottenuto.
È determinato Marziano questa volta ad andare avanti e a non far subire nuove battute d’arresto al settore che da troppo tempo aspetta oramai di ripartire: “Posso assicurare che questa sentenza del Tar non comporta assolutamente altri rallentamenti – precisa l’assessore – e le notizie trapelate su una presunta sospensione della graduatoria dell’Avviso 8 sono assolutamente infondate. Si andrà avanti tenendo chiaramente conto di quanto pronunciato dal tribunale amministrativo”. Dunque nuova graduatoria definitiva che sarà varata nel rispetto di questa sentenza ma nessuno stop.
Pare essersi messa definitivamente in moto la macchina della formazione siciliana: dopo i corsi dell’Oif, l’obbligo formativo, e l’imminente avvio dell’Avviso 8, nei giorni scorsi sono stati anche registrati alla Corte dei Conti i decreti di approvazione degli Avvisi 4 e 7 pubblicati nella gazzetta ufficiale dello scorso venerdì 16 dicembre. Sono 503 i percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) che prenderanno il via e circa 14 mila giovani siciliani potranno così completare il loro percorso formativo.
“Dal mio insediamento – aggiunge Marziano – ho con determinazione perseguito questo obiettivo reso difficile da una serie di complicate circostanze, tra le quali la mancanza delle risorse necessarie. Era assolutamente necessario trovare i 45 milioni che ci consentono oggi di non lasciare in sospeso tutti quei ragazzi che avevano già svolto le prime annualità e che dovevano concludere la loro formazione per poter conseguire le qualifiche professionali che consentiranno loro di avere qualche opportunità in più nella ricerca di un lavoro”. Sono i secondi, terzi e quarti anni dell’anno scolastico 2015-2016.Sono 181, inoltre, i corsi di primo anno ed 84 corsi del sistema duale (alternanza scuola-lavoro) che sono stati avviati il 14 settembre.
“I 16 milioni di euro previsti dell’assestamento di bilancio approvato di recente – aggiunge ancora l’assessore – ci consentiranno di far partire anche ulteriori 28 primi anni, 54 corsi del sistema duale ed oltre 100 cento corsi dall’ultima delibera di novembre. Si tratta in questo caso di fondi della Regione. In tutto si parla di 954 corsi per un investimento di circa 85 milioni di euro”. I corsi degli avvisi 4 e 7 dovranno essere completati entro la fine dell’estate: “Ci proponiamo, a regime, – conclude Marziano – di fare partire tutti gli anni ed i percorsi entro settembre, in modo da farli coincidere con l’avvio dell’anno scolastico e dare certezza non solo ai giovani, ma anche agli operatori della formazione professionale che, insieme con gli istituti scolastici, sono impegnati nelle attività di istruzione e formazione professionale”.