Festival cinematografici, ok ai contributi

PALERMO – L’impegno preso dall’Assessore al Turismo Anthony Barbagallo e dal direttore responsabile dell’Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo Alessandro Rais nei confronti degli organizzatori dei maggiori festival cinematografici siciliani è stato mantenuto, sebbene in extremis. In data 30 dicembre è stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale, e contestualmente sul sito internet della Sicilia Film Commission, l’Avviso Festival e Rassegne 2016, tramite il quale chi ha realizzato nello scorso anno eventi cinematografici di rilievo potrà richiedere a consuntivo un contributo sulle spese affrontate.
Un atto dovuto, soprattutto in considerazione dell’esito dell’incontro avvenuto negli uffici di Via Notarbartolo il 14 novembre, alla presenza della Segreteria tecnica dell’Assessorato e dei rappresentanti delle manifestazioni interessate. In quell’occasione – già piuttosto tardiva, poiché la quasi totalità dei festival si svolgono nel periodo estivo e nel 2016 gli organizzatori hanno dunque dovuto realizzare le attività senza alcuna certezza su contributi fino a quel momento ritenuti ordinari e indispensabili a chiudere i bilanci – i fondi vennero promessi, sebbene in misura inferiore rispetto agli anni precedenti e dietro una revisione generale dell’impianto di programmazione e rendicontazione, resasi necessaria a seguito delle richieste dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, soggetto di controllo che opera a livello nazionale, per evitare sprechi e far sì che gli interventi siano caratterizzati da una forte esecutività e in grado di generare risultati misurabili sul territorio.
Una presa di posizione forte, che pone da qui in avanti le istituzioni e i privati impegnati nel settore ad una riflessione vera sulla strategicità di iniziative finanziate a pioggia sul territorio nazionale a volte con ricadute minime sul territorio e ancor meno dal punto di vista dell’attrattività turistica.
L’Avviso Festival e Rassegne 2016, specchio di questa nuova prospettiva nell’utilizzo dei fondi comunitari, è stato preceduto dal “Regolamento per concessione di cofinanziamenti, contributi, sovvenzioni e vantaggi economici a soggetti pubblici e privati per iniziative legate al Cinema e all’Audiovisivo”, una sorta di Bibbia per la programmazione, l’impegno e la rendicontazione dei contributi destinati al comparto cinematografico, e a questo si attiene scrupolosamente.
Con una dotazione finanziaria complessiva di € 280.000 (nel biennio precedente si spesero quasi € 700.000), permetterà ai soggetti selezionati di ottenere contributi di importo massimo pari a € 30.000. Per concorrere alla selezione le iniziative devono aver avuto sede nel territorio regionale per almeno due anni – siano esse coordinate da enti di natura pubblica o privata – e avanzare richiesta di concessione economica, seguendo il Dossier di candidatura scaricabile online (www.siciliafilmcommission.org), entro il 30 gennaio 2017. Seguirà il consueto lungo iter della fase istruttoria, propedeutico alla pubblicazione della graduatoria e al controllo delle singole rendicontazioni. In pratica, molto probabilmente gli aiuti economici arriveranno non prima di un anno dopo la realizzazione delle manifestazioni, quando cioè il Cinema di Frontiera, il Queer Festival, lo Sciacca Film Fest e gli organizzatori delle altre iniziative del comparto cinema saranno alle prese con i bilanci delle edizioni 2017. Anno per il quale, ad oggi, non è ancora prevista alcuna forma di contributo.