Palermo – Leoluca Orlando contro i posteggiatori abusivi

PALERMO – Il sindaco Leoluca Orlando ha inviato al neo-ministro dell’Interno, Marco Minniti, una proposta di modifica del Codice della Strada che “permetta alle Forze dell’ordine e alle Amministrazioni comunali di intervenire con efficacia nel contrasto al fenomeno dei posteggiatori abusivi che, in realtà come quella palermitana, è spesso legato al controllo del territorio e a forme di criminalità organizzata”. 
La proposta avanzata dal sindaco – che il 14 settembre scorso era già stata inoltrata ai presidenti dei gruppi parlamentari e ai presidenti delle commissioni Giustizia di Camera e Senato – è il frutto di un lavoro di  analisi di diverse idee avanzate anche da singoli cittadini, comitati  e associazioni e di una valutazione della normativa e della giurisprudenza esistente, è scaturita da un lavoro svolto in questi mesi dal comando della Polizia municipale e dall’avvocatura comunale.
In sostanza, tramite una modifica all’articolo 7 del Codice, si propone di prevedere che coloro che, già sanzionati una prima volta e diffidati dall’autorità, vengano sorpresi una seconda volta nell’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore o guardiamacchine, siano puniti, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto da sei mesi ad un anno.
Nel caso in cui l’attività abusiva è esercitata con l’impiego di minori, si applica l’arresto da uno a tre anni.
Nel 2016, sono stati 1.137 controlli, con 412 sanzioni, oltre alle attività interforze svolte con le altre forze di Polizia.
 

 
Leoluca Orlando: “Serve anche che i cittadini si oppongano a questo pizzo di strada”
 
PALERMO –  “La Polizia municipale di Palermo – ha ribadito Orlando (a destra nella foto) – effettua ogni anno migliaia di controlli ed emette centinaia di sanzioni ma di fronte al mancato pagamento delle multe e al reiterarsi dei reati non ha strumenti legali per agire”. 
“Con questa proposta, che viene formulata anche sulla base di pronunciamenti della Magistratura, anche ai massimi livelli, – ha specificato il primo cittadino del capoluogo -puntiamo a dotare le nostre città di un nuovo strumento sanzionatorio e deterrente”.
“Resta immutata – ha aggiunto il sindaco Orlando- la necessità che a questo vero e proprio ‘pizzo di strada’ si opponga forte e coesa il rifiuto dei cittadini”.
“Un percorso – ha concluso il primo cittadino – di vera e propria crescita culturale, nel quale grande importanza e merito va dato anche a quelle attività di sensibilizzazione che spesso molti comitati hanno giustamente portato avanti nella nostra città.”