Ferrovie, cantieri ad alta lentezza

PALERMO – Le strade ferrate dell’Isola lasciano intravedere un futuro ad alta velocità, ma ci sarà da attendere. Gli ultimi dati, diffusi all’interno del rapporto sull’attuazione del programma delle infrastrutture strategiche pubblicato la settimana scorsa sul sito della Camera, confermano le principali opere previste per l’Isola, tra cui la tanto attesa tav light che collegherà Palermo, Messina e Catania, ma se ne parlerà dopo il 2021 per poterne apprezzare i primi risultati.
Nel complesso siamo di fronte a un investimento che, considerando ferrovie e metropolitane, vale circa 20 miliardi di euro per la Sicilia e che si snoderà da qui fino a oltre il 2025. Più immediati i risultati nel settore metropolitano che già dalla fine di quest’anno dovrebbe chiudere altri cantieri strategici, dopo gli ultimi del dicembre scorso.
 
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