La stratigrafia delle articolazioni temporo-mandibolari (ATM) è un’indagine che consente una valutazione sia dinamica che morfologica delle componenti scheletriche che la costituiscono.
L’articolazione ATM è una diartrosi condiloidea doppia che si occupa di articolare i due condili mandibolari con le fosse mandibolari delle due ossa temporali.
Questa articolazione permette i movimenti di apertura, chiusura, lateralità e protrusione mandibolari.
Quando non funziona in modo corretto le conseguenze sul sistema nervoso, muscolare e articolare, possono essere anche serie, implicando dolore diffuso a un’area che può comprendere la regione auricolare, pre-auricolare, temporale e mandibolare.
Il sovraccarico muscolare, alcune malocclusioni e traumi provocano una condizione nota come patologia degenerativa progressiva;questa è caratterizzata da una dislocazione mandibolare che è la causa di un rumore articolare conosciuto come click dovuto alla lussazione-riduzione del disco articolare. L’evoluzione di questa condizione comporta la limitazione del movimento di apertura con conseguente blocco mandibolare.
La sindrome algico disfunzionale dell’articolazione temporo-mandibolare può colpire a tutte le età, con una maggiore predominanza nel sesso femminile.
Le cause che portano a un mal funzionamento dell’articolazione sono molteplici: malocclusione, artrosi, traumatismi, disodontiasi, bruxismo ecc.
La diagnosi viene eseguita mediante un esame clinico obiettivo e supportata dalla RX Stratigrafia ATM e dalla TC ATM.
La terapia mira ad eliminare il sovraccarico, dare supporto all’articolazione e rilasciare i muscoli masticatori. Il successo è di solito raggiunto con il trattamento iniziale che consiste nell’applicazione di un apparecchio chiamato “biotemplate”(o bite).
Le soluzioni vanno cercate solo sulla base di una corretta diagnosi. Una diagnosi sbagliata può indirizzare verso un trattamento non idoneo e andare a complicare quello che è un quadro di già difficile gestione.