PALERMO – “Portare la Provincia in tutti i Comuni del territorio”. Questo, come ha detto il giorno del suo insediamento a Palazzo Comitini, è il primo obiettivo del presidente Giovanni Avanti, scelto – nel giugno del 2008 – da oltre il 70 per cento dei palermitani votanti.
Da allora è passato circa un anno e mezzo, tempo più che sufficiente per fare un primo bilancio dell’attività svolta e vedere a che punto è quel fondamentale percorso di riavvicinamento tra Ente Provincia e territorio.
Presidente, come giudica questo periodo alla guida della Provincia regionale di Palermo?
“Il giudizio sull’attività svolta è ampiamente positivo. Sono state infatti poste le basi per una programmazione dei vari interventi. Si è proceduto ad una progressiva razionalizzazione delle risorse umane ed economiche allo scopo di assicurare equilibrio e funzionalità alla macchina amministrativa e si è ribadita, con i fatti, la grande efficacia e incisività di un ente locale come la Provincia, organo di governo dell’area vasta, impegnato nell’azione di promozione e di sviluppo del territorio secondo una prospettiva di governance partecipata”.
In questi mesi la vostra azione si è concentrata moltissimo su scuole e viabilità. Può fare un quadro della situazione su questi due argomenti?
“Il settore della viabilità ha un alto valore strategico in quanto precondizione generale di sviluppo. Solo un sistema viario moderno può garantire collegamenti rapidi e sicuri e un livello di mobilità al passo con i tempi. è per questo che abbiamo varato il Piano straordinario di potenziamento della rete stradale della provincia di Palermo, per un investimento di 168 milioni di euro in tre anni – a cui si aggiungono i 20 milioni di euro da parte della Regione – e che ha ottenuto parere positivo da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il conseguente decreto che anticipa il 2 per cento delle somme della prima annualità che è pari a 56 milioni di euro. Saranno quindi avviate le procedure per bandire le gare di appalto che interesseranno in tutto 94 interventi di manutenzione straordinaria per la sistemazione e il consolidamento di 600 km di strade provinciali. Tra gli impegni più ambiziosi dell’amministrazione provinciale di Palermo vi è sicuramente quello della Grande Viabilità che prevede il potenziamento della grande viabilità appunto, attraverso sei assi di collegamento, ossia la realizzazione della tangenziale sud interna di collegamento fra le autostrade A-19 e A-29, la tangenziale esterna, la Corleone-Mare, la dorsale Himerese, l’arteria della Valle del Sosio, il completamento dello svincolo Irosa per il collegamento con le Alte Madonie. Si tratta di un piano che è destinato a cambiare il volto della mobilità nel territorio, rendendo più funzionali le principali arterie per il trasporto gommato sul territorio, e questo grazie ad una strategia progettuale condotta in piena sintonia con la direzione regionale per la Sicilia dell’Anas Spa. In fatto di edilizia scolastica la Provincia ha intrapreso numerose iniziative che mirano a una riqualificazione e a una manutenzione del patrimonio immobiliare e scolastico e che riguardano la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili del patrimonio provinciale siti a Palermo e provincia e la gestione e manutenzione degli edifici adibiti a scuole o uffici in affitto o che sono in uso a diverso titolo”.