In aumento l’appeal turistico dell’Italia

in collaborazione con ITALPRESS
 
ROMA – L’incoming per l’estate 2017 si conferma positivo anche per la domanda organizzata e le previsioni per l’autunno seguono lo stesso trend. L’Italia turistica continua a dare risultati positivi per la stagione estiva e non solo: sempre più turisti stranieri scelgono di trascorrere la vacanza nel Belpaese, anche nel periodo autunnale. È quanto emerge dal monitoraggio di Enit, la consueta indagine e osservazione del mercato turistico rivolta, tramite un questionario dettagliato, a ben 131 tour operator (78 europei e 53 oltreoceano), presenti su 22 mercati stranieri.
“I dati raccolti con il supporto delle nostre sedi estere – ha commentato Gianni Bastianelli, direttore esecutivo di Enit-Agenzia nazionale del turismo – confermano un trend positivo per il turismo nazionale anche del mercato turistico B2B, ovvero quella parte di vendite che avviene tramite operatori professionali e i canali tradizionali. Non solo per questi mesi estivi, ma anche per la stagione autunnale che seguirà, a conferma che il prodotto Italia continua a essere molto apprezzato e promosso efficacemente”.
“La strada – ha aggiunto – è quella giusta: la stagionalità dell’offerta turistica nazionale deve necessariamente allungarsi il più possibile sia per sfruttare al meglio il potenziale del Paese, che per creare nuove opportunità professionali”.
Per quanto riguarda l’estate 2017, oltre il 77,6% dei tour operator intervistati, ha confermato una crescita dei viaggi organizzati verso l’Italia, il 13,5% una situazione di stabilità e solo l’8,9% segnala una flessione rispetto allo stesso periodo del 2016.
I Paesi per i quali sono segnalati gli incrementi maggiori della vendita della destinazione Italia per il periodo estivo sono Russia (tra il 20% e il 30%), Austria e Ungheria (tra il 10% e il 15%), Spagna (tra il 2% e il 25%, con una media del 9%), Portogallo (+10%), Usa e Canada (dall’ 5% al 15%), Cina (+15%) e Corea (dal 12% al 20%).
Le località più richieste sono le città d’arte e oltre alle classiche Roma, Milano, Venezia, Firenze, anche i centri più piccoli evidenziano un trend di crescita: maggiore attenzione è rivolta a borghi e località meno frequentate dalle masse. Il turismo eno-gastronomico si conferma tra i principali prodotti richiesti dal viaggiatore organizzato, mentre cresce l’interesse per i laghi (dalla Germania, soprattutto per i laghi del Nord, dalla Svizzera e dal Regno Unito per il lago di Garda) e per i tour nel Sud Italia (dall’Austria cresce la formula fly & drive per chi viaggia in autonomia; dalla Spagna cresce la Costiera amalfitana considerata di gran moda).
Per quanto riguarda l’autunno 2017, le previsioni di vendita delle destinazioni italiane sono decisamente buone: il 74,8% dichiara che esse sono aumentate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; il 17,9% afferma che sono stabili; solo il 7,3% segnala una diminuzione. I tour operator cinesi rilevano aumenti anche del 15%, altri Paesi tra l’11% e il 12% come nel caso della Spagna e tra il 5% e il 7% per Usa e Canada.
In molti operatori del settore (in particolare della Germania) hanno dichiarato di avere in programma un ampliamento dei loro cataloghi per l’autunno, con nuove offerte di viaggi studio e itinerari, anche in bus, dedicati alla scoperta dei territori italiani diversi dai contesti tradizionali. Altri hanno affermato di aver già ricevuto molteplici richieste per la visita di destinazioni italiane meno note e prevedono numerose partenze per l’Italia favorite dai collegamenti aerei che continueranno a essere effettivi anche dopo l’estate.