Catania – Gli Stati Generali del Comune tentativo di rilancio della città

CATANIA – Un coinvolgimento di tutte le parti attive della società catanese attraverso incontri e iniziative che ha come fine la realizzazione di uno sviluppo partecipato del capoluogo, programmando strutture e azioni in grado di garantire il miglioramento dei servizi. Sono gli Stati Generali della Città di Catania, presentati sabato dal sindaco Stancanelli, con l’obiettivo di confrontare l’attuazione del programma di governo cittadino con iniziative, progetti e idee utili per ridisegnare, se necessario, nuove linee guida per lo sviluppo della città.
 
Durante la conferenza stampa il sindaco ha anche presentato il Comitato di Presidenza degli Stati Generali, presente all’incontro: un gruppo di esperti catanesi, che ha sottoscritto un documento programmatico d’intenti e il logo di tutte le manifestazioni degli Stati Generali, una “rosa dei venti” con al centro l’elefante con l’obelisco simbolo di Catania.
“Da oggi – ha affermato il sindaco di Catania – si avvia un grande processo di partecipazione della città e delle sue forze vive per chiamare a esprimersi i cittadini di Catania, dentro e fuori gli schieramenti politici organizzati, coinvolgendo le forze economiche e sociali. Tutte le iniziative – ha proseguito il primo cittadino – sono a costo zero per il Comune che si avvale del contributo delle sponsorizzazioni di aziende e imprese che hanno inteso sostenere il progetto”.
 
Gli Stati Generali, secondo quanto affermato dal sindaco, si svolgeranno nel primo semestre del 2010, principalmente, attraverso sessioni tematiche; i seminari preparatori, di cui sono già stati individuati sette direttrici di approfondimento, produrranno distinte piattaforme programmatiche finali che saranno poi illustrate nelle fasi conclusive degli Stati Generali che segneranno la sintesi di questo lavoro. Il valore complessivo delle sponsorizzazioni, che si aggirerebbe in via preventiva sui 230 mila euro, riguarderà però principalmente la comunicazione e la pubblicizzazione degli eventi, mentre rimane ancora poco chiaro come si svolgano, nella sostanza, gli Stati Generali.
 
Nel bando stesso, pubblicato il 19 novembre, ad essere indicate soltanto l’organizzazione logistica e la comunicazione. Inoltre, se è vero che sono stati organizzati con l’obiettivo di confrontare l’attuazione del programma di governo cittadino con iniziative, ci si domanda quale sia il programma di governo se ancora il sindaco non ha effettuato la relazione annuale sullo stato di attuazione davanti al Consiglio comunale.