Carocarburante, sotto l’albero mini stangate per benzina e Gpl

PALERMO – Sorprese poco gradite sotto l’albero per i consumatori siciliani che fanno il pieno di carburante.
Dopo ribassi dei giorni scorsi, l’ennesima impennata dei prezzi: i listini sono ripresi a galoppare l’Isola (secondo l’ultimo rilevamento del 22 dicembre del Quotidiano Energia), che continua ad avere i prezzi più alti della media e il più delle volte d’Italia. Rispetto ai dati pubblicati lo scorso 11 dicembre dal Qds, il rincaro dei prezzi è stato di diversi millesimi al litro, sia per benzina sia per Gpl.
Il diesel, in controtendenza, è diminuito di qualche millesimo.
Benzina
I prezzi di benzina e diesel, di Esso e Q8 nell’Isola sono più alti di Lombardia, Toscana, Piemonte e Veneto. Fa eccezione l’Ip, il cui prezzo alla pompa è di 1 millesimo più alto (1,300 €). Ecco la mazzata dei rincari. Ad esempio la benzina della Esso, è passata da 1,306 € a 1,318 €, così come, quella della Q8 è salita da 1,287 € a 1,386 €. Tutto ciò a fronte del prezzo medio nazionale di 1,269 €: i listini siciliani di tutte le compagnie petrolifere censite sono tutti più alti.
Diesel
Prezzo medio nazionale 1,110 €. Esso (1,126 €), Ip (1,145 €) e Q8 (1,197) nell’Isola, presentano listini superiori a quello medio. Per quanto concerne il diesel, al contrario della benzina, ci sono stati alcuni ribassi: la Esso ha abbassato di 8 millesimi il prezzo rispetto a quello rilevato l’11 dicembre scorso. I ribassi (analogamente ai rialzi) si sono verificati su scala nazionale.
Gpl
Il Gpl non si sottrae dalla “girandola dei rialzi”. L’11 dicembre il prezzo medio era di 0,581 €, passato a 0,588 € il 22 dello stesso mese.
Analogamente, i listini siciliani si sono adeguati. Gli indipendenti hanno aumentato i prezzi di 14 millesimi (da 0,610 a 0,624 € ). Tutti i listini censiti nell’Isola, comunque hanno superato abbondantemente il prezzo medio nazionale.