Esistono diversi studi scientifici che hanno dimostrato come già a 11 mesi il cervello dei bambini si dimostri più aperto all’apprendimento di nuovi suoni linguistici e che il bilinguismo rappresenta una risorsa importantissima per il bambino, in grado di fornire benefici sia culturali che linguistici. Per un bambino piccolo, imparare due lingue è un processo spontaneo, come iniziare a camminare. I benefici del bilinguismo nei bambini sono diversi: si impara a leggere prima rispetto ai coetanei monolingue, si ha maggiore creatività, un migliore rendimento scolastico e una superiore capacità di esprimersi.
La lettura è un’attività essenziale nella crescita: sviluppa l’immaginazione e facilita l’acquisizione del linguaggio. Leggere dei libri in inglese è quindi il modo più semplice ed efficace per il bambino di assimilare la grammatica e il vocabolario di una nuova lingua. I genitori possono far ascoltare anche tante canzoni in lingua inglese adatte ai bambini e disponibili in rete o nei negozi. Un altro modo divertente per imparare i nomi degli animali, i numeri, i mesi e tanto altro, sono le flashcards, cioè una serie di schede tematiche con disegno e parola che si prestano a tanti giochi.
Per familiarizzare più facilmente con l’inglese è importante che i bambini si avvicinino a questa lingua attraverso giochi e attività diversificate. Niente è più efficace che imparare divertendosi.
L’apprendimento deve essere un’esperienza positiva, divertente, gioiosa, lontano da ogni forma di stress o di obbligo. Deve essere come un gioco ed è proprio su questo aspetto che punta Ellybee: attraverso l’uso della Realtà aumentata con l’Ape app e al libro cartaceo, imparare non è mai stato cosi facile. Ogni piccolo ha i suoi tempi in ogni tappa dello sviluppo, non c’è un’età stabilita per gattonare, camminare, o abbandonare il vasino e questo vale anche per il linguaggio.
Silvia Morandi