Ci sono quasi 23 miliardi di euro pronti per risollevare la Sicilia

Una montagna di guai ed emergenze aspettano il nuovo presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che dovrà fare i conti (e non è un modo di dire) con infrastrutture, investimenti, dissesto idrogeologico, rifiuti ed energia rinnovabile, riforma della pubblica amministrazione e burocrazia regionale, Pil, occupazione, fondi europei. E poi ancora, formazione professionale, reti idriche, depuratori.
Ci si aspetta per questo la piena collaborazione e il senso di responsabilità di tutti e 70 i deputati dell’Assemblea regionale siciliana, mentre si cercano le risorse necessarie per risollevare le sorti della nostra Isola. Fondi che esistono e che vanno investiti nel modo più opportuno. Vedremo in che modo domani, nell’inchiesta che il Quotidiano di Sicilia ha riservato a questo argomento.