Palermo – Rilancio possibile per l’Ippodromo

PALERMO – Una struttura sportiva finita sempre più in coda alle priorità della città, su cui negli ultimi giorni i sindacati hanno provato a riportare l’attenzione. Stiamo parlando dell’Ippodromo del capoluogo siciliano, situato nel Parco urbano della Favorita: un impianto storico, inaugurato nel 1953, che cerca riscatto dopo anni di crisi.
 
“L’Ippodromo di Palermo – ha affermato Maurizio Rosso, segretario provinciale della Slc Cgil di Palermo – rappresenta una realtà di assoluta rilevanza nell’ambito dello sport e dello spettacolo sul territorio. La città, Capitale Italiana della Cultura 2018, non può fare a meno del suo Ippodromo, che per importanza, contesto, storia, potenzialità e ubicazione merita una valorizzazione di primo piano”.
“Come sindacato – ha aggiunto – siamo convinti che queste potenzialità possano essere sfruttate con un piano di sviluppo e d’innovazione che punti a rilanciarlo”.
 
Non sarà facile trovare le soluzioni adeguate per l’impianto, anche perché è tutto il settore a vivere un momento di crisi a livello nazionale, con un calo del 70% delle scommesse negli ultimi 6 anni e delle presenze del pubblico, senza dimenticare il rischio di chiusura di alcune strutture in tutta Italia, Per la Slc Cgil, tuttavia, per l’Ippodromo della Favorita è ancora possibile “un’attenta riflessione” da parte di tutti quei soggetti pubblici coinvolti, “a partire dal ministero delle Politiche agricole e forestali”.
 
L’Ippodromo occupa circa 500 addetti tra impiegati, addetti ai lavori e indotto e proprio per il futuro di questi lavoratori i sindacati hanno chiamato direttamente in causa l’Amministrazione comunale. “Pensiamo – ha spiegato Rosso – che collaborazioni con il Comune di Palermo per ospitare grandi eventi cittadini, iniziative con i teatri della città, attività correlate al mondo dei cavalli e all’ippoterapia, l’organizzazione di sfilate di moda, eventi, mostre e rassegne cinematografiche in un contesto paesaggistico di valore assoluto possano, oltre che scardinare l’idea stereotipata del frequentatore dell’Ippodromo, rilanciarne l’immagine e far diventare quello della Favorita un polo attrattivo nell’ambito dello sport, della cultura, dello spettacolo e del turismo”.
 
Una proposta costruttiva che non ha lasciato indifferente il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore comunale al Lavoro, Giovanna Marano, che hanno manifestato ai sindacati la volontà di collaborare per assicurare alla struttura un futuro migliore. “Siamo consapevoli – hanno affermato gli amministratori – del grave momento di crisi che attanaglia l’ippica in tutta la penisola e della necessità di una profonda riforma del settore, che ormai langue da molti anni. Come Amministrazione comunale crediamo nelle potenzialità dell’Ippodromo, anche per la sua speciale ubicazione nel Parco della Favorita, con il monte Pellegrino a far da cornice, perché possa essere un importante polo attrattivo cittadino non solo sul fronte sportivo”.
 
“Facendo nostro l’impegno dei sindacati – hanno concluso Orlando e Marano – ci siamo impegnati a inviare nei prossimi giorni una nota al ministero delle Politiche agricole per evidenziare la giusta attenzione che l’Ippodromo di Palermo merita e per programmare un rilancio serio della struttura”.