Impresentabili, Musumeci: “Servono nuove regole”

PALERMO – Per risolvere il problema della mafia "abbiamo il dovere di passare dalle parole ai fatti. Credo che alcune norme vadano modificate, per esempio quelle che riguardano lo scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose e quelle che riguardano i cosiddetti impresentabili". Lo ha detto Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia, questa mattina a Milano arrivando agli ‘Stati Generali della lotta alle mafie’.
 
"Non basta il codice penale – ha aggiunto il governatore – non bastano le leggi dello Stato vigenti, compresa la legge Severino, serve un codice etico con poteri sanzionatori, altrimenti non renderemo mai impermeabili le istituzioni alle pressioni esterne, di qualunque tipo siano". 
 
Sette casi di deputati e candidati con problemi giudiziari
 
Il presidente interviene sull’argomento proprio all’indomani del sequestro operato dalla Guardia di Finanza a carico della famiglia Genovese, di cui fa parte Luigi, appena eletto all’Ars. Ad oggi sono sette i casi di candidati o eletti che in 15 giorni successivi alle Regionali sono coinvolti in problemi con la giustizia. Un riepilogo nel nostro articolo pubblicato ieri.