Case in affitto: i canoni si fanno più costosi

PALERMO – Il mercato degli affitti residenziali sta dando segnali positivi. I canoni di locazione sono in rialzo in molte città siciliane. Lo comunica l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che ha elaborato i valori delle locazioni regionali relativi al primo semestre 2017.
 
A Palermo canoni in crescita del 2% per i monolocali, dello 0,6% per i bilocali e dello 0,2% per i trilocali; Messina registra tassi di crescita del 2,9 per i monolocali, 7,1 per i bilocali e prezzi stabili per i trilocali; Catania prezzi stabili per i monolocali e in frenata dello 0,6 e 0,7% per bilocali e trilocali.
 
Abbastanza invariata la distribuzione della motivazione della ricerca della casa in affitto: il 60% cerca la casa principale, il 36,6% lo fa per motivi legati al lavoro e il 3,4% per motivi legati allo studio. In lieve aumento la componente lavorativa. Quello che è cambiato sensibilmente col tempo è l’utilizzo del canone concordato che si è attestato intorno al 28,1%, trovando sempre più consensi tra proprietari ed inquilini.
 
Numerosi casi di persone che non riescono ad accedere al mercato del credito, primi fra tutti i giovani, i monoreddito e gli immigrati; a questi si aggiungono poi gli studenti e i lavoratori fuori sede. L’analisi demografica di coloro che cercano casa in affitto, infine, ha evidenziato che il 41,2% ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, il 25,4% ha un’età compresa tra 35 e 44 anni; il 40,7% è rappresentato da single.