Wearable, tecnologia di tendenza. Ecco cosa indosseremo nel futuro

ROMA – Il 2017 è ormai agli sgoccioli, e il settore dei Wearables, i dispositivi tecnologici indossabili, preannuncia novità interessanti per l’anno nuovo. Il 9 novembre si sono svolti a Londra i “Wearable Tech Awards 2017” e a farla da padrone è stata Fitbit. Infatti, come miglior Wearable e Fitness tracker, i due premi più ambiti, è stato votato FitBit alta hr: la ottimale sintesi di stile e tecnologia, con un design semplice, altamente personalizzabile e un ottimo sistema di monitoraggio dei parametri biometrici. Invece, per quanto riguarda gli SmartWatch (settore più appetibile dal punto di vista economico e dello sviluppo) è Apple ad avere ancora i risultati migliori: Apple watch series 3 è stato votato come il migliore della categoria per il 2017 grazie al suo design sportivo e alle sue funzioni di altissimo livello (connessione Lte, musica in streaming e health tracking).
 
Tra i prodotti più raccomandabili, nel settore smartwatch, troviamo anche Louis Vuitton tambour horizon, con il suo design classico ed elegante, e proprio per contrastare questo nuovo trend più fashion, Apple ha lanciato sul mercato Apple Watch series 3 hérmes edition, creato in collaborazione con il luxury brand francese.
 
Wearables non significa solo dispositivi da polso ma può interessare svariate tipologie di vestiario o di accessori, un esempio fra tanti sono gli occhiali smart. Non sorprende che Snapchat abbia deciso di puntare sugli Smartglasses. Gli Snapchat spectacles, grazie a un design semplice (sembrano normalissimi occhiali da sole) e la sola possibilità di registrare video, stanno avendo un discreto successo e, stando a quanto riferisce il Ceo Evan Spiegel, “Sono riusciti a vendere nel loro primo anno più di iPod”.
 
Un’altra interessante novità legata agli SmartGlasses sono i Raptor della Everysight. Un vero e proprio set pensato per i ciclisti e gli sportivi in generale (soprattutto sport acquatici) in grado di fornire in tempo reale informazioni utili per l’andamento della gara e dell’allenamento, senza mai staccare gli occhi dalla strada per guardare i computer di bordo posti sul manubrio o il volante.
 
Le ultime due novità Wearables sono sempre legate allo sport business e coinvolgono mani e piedi, parti del corpo pressoché inesplorati dal mondo dei dispositivi indossabili. Un esempio è Sensoria, che ha messo in commercio le Smart running sneaker, scarpe da corsa equipaggiate con sensori nella suola capaci di rilevare l’impatto tra piede e suolo, prevenendo così la possibilità di infortuni. Le informazioni e le metriche, riguardo al passo, alle calorie consumate, al tempo e la distanza, vengono comunicate sia audio che video grazie alla connessione con un’app specifica scaricabile da smartphone.
 
Ultima novità legata al mondo dello sport è rappresentata da Visa, che introdurrà alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang 2018 gli Smart gloves, guanti invernali per il pagamento contactless, oltre che una serie di spille e adesivi dotati di tecnologia per i pagamenti.