Fisica nucleare: stretta di mano tra Sicilia e Svezia

PALERMO – Completata ai Lns dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare di Catania la costruzione della sorgente di protoni e della linea di trasporto del fascio ionico per la European spallation source (Ess), la grande infrastruttura di ricerca europea per la realizzazione, nella Città delle Idee, della più potente sorgente di neutroni al mondo dedicata a ricerche multidisciplinari: dalle scienze della vita, all’energia, dalle tecnologie per l’ambiente e i beni culturali, alla fisica fondamentale.
 
"E’ un progetto importante per i Laboratori nazionali del Sud – commenta a La Sicilia Giacomo Cuttone, direttore dei Lns – abbiamo fortemente voluto partecipare e guidare la collaborazione Infn a Ess. La realizzazione della sorgente e della linea di trasporto sono il segno tangibile dell’eccellenza internazionale ormai conseguita dai nostri laboratori nel campo degli acceleratori".
 
Così, dopo i test di funzionamento, la produzione di plasma, la fase di smontaggio e di spedizione, una settimana fa è partito dai laboratori catanesi il mezzo di trasporto con destinazione la svedese Lund che ha prima toccato Piazza Armerina dove sono state realizzati alcuni pezzi della sorgente.
 
Il team di circa 20 persone costituito da fisici, ingegneri, tecnologi e tecnici dei Lns, guidati dall’ingegnere Luigi Celona, si appresta ora a curare l’installazione in Svezia di questo primo componente che rappresenta il "cuore" del grande acceleratore di particelle lungo 500 metri che sarà operativo nel giro di tre anni.