Capodanno con 53 mila imprese al lavoro, la Sicilia ci mette lo spumante

PALERMO – La Camera di Commercio di MIlano, Monza Brianza e Lodi ha censito ben 53 mila imprese che saranno in piena attività lavorativa, in tutta Italia, nei settori commerciali legati al Capodanno. Di queste, 7 mila sono in Lombardia e 2 mila a Milano.
 
In questi settori, che danno lavoro a 121 mila addetti in Italia e generano in un anno un business di circa 2,5 miliardi di euro, si sviluppa in questa settimana un business da 40 milioni in Italia e da 15 milioni in Lombardia, di cui circa 10 a Milano. Nel complesso, si tratta di attività che crescono del 4,1% tra 2016 e 2017 a livello nazionale, con un fatturato complessivo di circa 2,5 miliardi di euro.
 
Nello specifico, precisa la Camera di commercio, tra i principali settori legati al festeggiamento della notte di San Silvestro, al primo posto ci sono le attività di ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto, con oltre 36 mila esercizi commerciali che diminuiranno i preparativi per il cenone di capodanno. Seguono circa 10 mila imprese attive nella coltivazione di altri alberi da frutta, frutti di bosco e in guscio, 4.615 negozi al dettaglio in cui acquistare giocattoli e fuochi d’artificio (a cui si aggiungono circa 200 aziende in Italia che li producono) e 159 aziende di produzione di vino spumante e altri vini speciali.
 
Dal punto di vista geografico al primo posto in Italia per numero di imprese nella coltivazione di legumi da granella e frutti in guscio – ingredienti tipici delle preparazioni per il cenone di San Silvestro – c’è la Campania, che conta complessivamente circa 2.200 realtà specializzate. Sempre la Campania resta la patria dei botti: tra produzione e vendita al dettaglio si contano poco meno di 800 imprese.
 
Lo spumante per il brindisi di mezzanotte arriva dalla Sicilia, che è la prima regione in Italia per numero di aziende attive nella produzione di questo tipo di vino: sono 45.
 
La Lombardia è infine la regione con il più alto numero di esercizi che preparano cibi da asporto (5.564 imprese) e con la più alta concentrazione di discoteche, sale da ballo e night-club (410 imprese).