Vaccini: bambini respinti a Milano, Sulmona e in Sardegna, in Sicilia proroga

A Milano e Sulmona e in Sardegna si sono verificati casi di bambini non risultati in regola con i vaccini che sono stati respinti da Nidi e Asili. Esposto Codacons: "nessun dato sensibile sui bambini non vaccinati sia diffuso dalle Asl alle scuole o ad altri soggetti".
Intanto in Sicilia presidi e i dirigenti scolastici potranno accogliere i bambini non vaccinati fino al 31 marzo. La proroga è stata decisa dall’assessore regionale alla Formazione, Roberto Lagalla. La decisione presa di comune accordo con l’assessorato alla Salute, arriva dopo il termine dell’adempimento vaccinale per gli alunni della scuola dell’infanzia e dell’obbligo, scaduto il 10 marzo in tutta Italia. Per conoscere invece nel dettaglio quanti bambini non sono stati coperti dai dieci vaccini previsti dal decreto Lorenzin, bisognerà aspettare ancora qualche giorno, il tempo che report e cifre passino dai database delle scuole alle Asp, e poi agli uffici regionali.