Marina di Melilli: ok da ministero a piano bonifica

Via libera dal Ministero dell’Ambiente all’iter per la bonifica dell’area di Marina di Melilli, sito di interesse nazionale (Sin), dove aveva sede l’azienda metalmeccanica Siteco, specializzata nella produzione di torri e pale eoliche che ha cessato le attività nel 2009.
 
Melilli, che deve il nome al profumatissimo miele di giglio prodotto al tempo dei romani, è uno dei Comuni simbolo dei danni causati dalle industrie del polo chimico siracusano.
 
Il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare ha emanato un decreto con cui approva il "Piano di caratterizzazione ambientale della zona" che prevede indagini e collaudo degli interventi di bonifica dei siti contaminati, per verificare la presenza o meno di sacche di idrocarburi o altre sostanze altamente inquinanti.
 
 
Prevista inoltre l’analisi preliminare della contaminazione nell’area dei campioni di suolo, top soil e acque sotterrane (per le indagini saranno utilizzati metodi riconosciuti a livello nazionale e internazionale).
 
Qualora nel corso delle indagini fosse rilevata la presenza di rifiuti, il piano prevede la loro rimozione e lo smaltimento secondo legge.
Il provvedimento di bonifica era stato atteso da tempo anche dai centottanta ex operai della Siteco.