Ventenne uccisa a coltellate nel Siracusano, nessun fermato

Laura Petroliti è stata pugnalata più volte, poi il suo corpo, trovato stamattina, è stato gettato in un pozzo artesiano in contrada Stallaini, sulle colline sopra Canicattini Bagni, comune del Siracusano. La vittima aveva vent’anni ed era mamma di un due bambini, uno di tre anni e uno di otto mesi avuto dal compagno, Paolo Cugno.
 
A denunciarne la scomparsa era stato ieri sera il padre, che non era riuscito a mettersi in contatto con la figlia e neanche con il compagno. Quest’ultimo si trova da ore nella caserma dei carabinieri per essere interrogato.
 
"Stiamo ricostruendo – ha detto ai giornalisti il comandante provinciale dei carabinieri di Siracusa, colonnello Luigi Grasso – la vita della ragazza e la situazione di coppia non ci appare serena. Sembra che Laura litigasse spesso con il compagno ma al momento è difficile dire di più".
Confermato che al momento non ci sono fermati o indagati.
 
In base ad una prima ispezione cadaverica, la donna sarebbe stata uccisa ieri sera intorno alle 22. Il cadavere, buttato nel pozzo, è rimasto incastrato tra le lamiere e non è arrivato in fondo. L’assassino ha provato a spingerlo giù, poi lo ha coperto con il coperchio in ferro e si è allontanato.
 
La donna e il compagno erano usciti di casa per una passeggiata lasciando il figlio di 8 mesi con il nonno, il padre di Laura.
Non hanno fatto più rientro.
In serata l’uomo ha iniziato a chiamare entrambi i cellulari senza ottenere alcuna risposta e poi ha avvisato i carabinieri, nella convinzione che alla figlia potesse essere successo qualcosa.
 
"La città di Canicattini Bagni, laboriosa e tranquilla – ha detto, commossa, la sindaco Marilena Miceli – a quattro anni dall’assassinio di Maria Ton da parte del marito, torna a piangere un’altra sua figlia, una giovanissima che non potrà vedere crescere il suo bambino. Laura era una ragazza dolcissima e molto sfortunata".
 
La ragazza aveva avuto giovanissima un bimbo che vive con la nonna paterna. Da otto mesi era diventata madre per la seconda
volta.
Sulla sua pagina Facebook Laura Petroliti, in un post scrive: "Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere metti le mie scarpe…vivi il mio dolore , i miei dubbi, le mie risate… cadi dove son caduta io e sopratutto prova a rialzarti come ho fatto io".