Concussione: Tribunale assolve tre vigili urbani Catania

La terza sezione penale del Tribunale di Catania ha assolto "perché il fatto non sussiste" tre vigili urbani chiamati a rispondere di concussione, falso in atto pubblico e abuso d’ufficio.
Si tratta di Giovanni Gemellaro, Santo Calderone e Aldo Midolo. Disposto il non doversi procedere per Gaetano Villa, nel frattempo deceduto.
La pubblica accusa aveva chiesto la condanna a sette anni di reclusione per Calderone e Gemmellaro e a cinque e sei mesi per Midolo.
Per tutti era stata inoltre chiesta anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.
I quattro erano stati rinviati a giudizio tre anni fa con l’accusa di avere sequestrato nel 2009 merce ad alcuni ambulanti abusando del proprio ruolo e senza redigere, o alterando i fatti, i verbali di sequestro. Sarebbe stata portata via insieme alla merce esposta su una bancarella nei pressi del mercato storico piazza Carlo Alberto, anche una cassetta con duemila euro.
Gemmellaro, Calderone e Midolo, così come Villa, si sono sempre proclamati innocenti.