Il presidente del consiglio Paolo Gentiloni è giunto ieri a Catania per trascorrere assieme alla moglie, Emanuela Mauro, in forma strettamente privata, le vacanze di Pasqua nella Sicilia orientale.
Il premier si è recato ieri a Siracusa dove è stato visto in mare su una barca e poi in giro per Ortigia, il centro storico della città aretusea.
In polo azzurra, Gentiloni si è soffermato a parlare per strada con i cittadini. Poi è stato visto pranzo in uno dei ristoranti in riva al mare.
Vi è, ovviamente, riserbo sui suoi spostamenti, ma tra questi ci sarebbero state le visite al parco archelogico, al Teatro Greco e al Castello di Maniace e ad altri luoghi suggestivi della Sicilia del Sud-Est, come Noto, il "Giardino di pietra" barocco.
Accompagnato dal sindaco di Catania Enzo Bianco il tour privato di Gentiloni è proseguito a Catania e ad Aidone, città natale di Bianco, dove, nel museo archeologico, il premier ha ammirato la Dea di Morgantina. "Ne sono rimasto affascinato" ha scritto nel libro del museo. Ad accompagnare Gentiloni c’erano anche il sindaco di Aidone, Enzo Lacchiana, la direttrice del museo Giovanna Susan.
Gentiloni e la moglie rientreranno a Roma lunedì pomeriggio.
In veste di presidente del Consiglio, Gentiloni era stato più volte in Sicilia, in particolare a Catania, negli ultimi anni. Sotto la sua la guida si era svolto il G7 del maggio del 2017 a Taormina.
A Catania, con un pranzo nel Palazzo degli elefanti, Emanuela Mauro, con il sindaco Bianco, aveva ricevuto le first ladies del G7.
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