Auchan: confermata chiusura Catania per trenta aprile

Il vertice di Auchan ha "confermato la cessazionedell’attività per il trenta aprile dell’ipermercato di Catania" e che "nessun player al momento è interessato al punto vendita di San Giuseppe La Rena".
 
Lo hanno reso noto le segreterie territoriali di Filcam Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil dopo un incontro con l’azienda.
 
"Sono purtroppo poche – sottolineano i sindacati – le posizioni disponibili nel territorio per ricollocare i 108 lavoratori che troverebbero eventuale spazio e nuova occupazione nelle regioni settentrionali.  La trattativa è stata aggiornata all’11 aprile e i lavoratori continuano dunque a presidiare la galleria dell’ipermercato".
 
I sindacati chiedono una "soluzione all’interno del territorio catanese, anche attraverso piani di internalizzazione del lavoro come nel settore logistico, che tutte le aziende del Gruppo e consorelle come Sma, Leroy Merlin, Bricoman che negli anni hanno usato manodopera atipica ed a tempo determinato" per "salvaguardare i 108 dipendenti".

Ma Auchan, sostengono i sindacati, "non possiede le credenziali  necessarie per discutere di ricollocazione in altre aziende" e  "mantiene le sole linee guida di trasferimenti al nord e  incentivazioni all’esodo".
 
La trattativa è stata per questo sospesa e rimandata nei  prossimi giorni, sempre in sede aziendale. I sindacati si dicono  "insoddisfatti" e hanno "chiesto ad Auchan di farsi carico di  una nuova riunione che metta insieme nello stesso tavolo tutte
 le aziende che potrebbero scongiurare un’ emorragia  occupazionale".
 
"Oggi – osservano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil – serve una figura istituzionale e garante per tutti, come la Prefettura e il Comune di Catania, per riportare sulla strada giusta una vertenza delicata e difficile".