Migranti: oltre centomila arrivi in meno dal primo di luglio a oggi

Diminuisce di 104.776 persone il bilancio degli sbarchi di migranti dal primo luglio del 2017 a oggi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
 
Negli ultimi dieci mesi, cioè, sono giunte via mare in Italia 43.166 persone, contro le 147.942 del periodo 1 luglio 2016-20 aprile 2017.
 
Risulta dai dati forniti dal Ministero dell’Interno che registrano un calo degli sbarchi per il decimo mese consecutivo.
 
 
Proprio nei primi di luglio dello scorso anno, ricordano dal Viminale, è stata messa in campo una strategia che ha portato a un’inversione di tendenza, dopo che i primi sei mesi del 2017 avevano fatto segnare un boom degli arrivi.
 
In particolare, alla fine di giugno sbarcarono circa 13mila migranti in un weekend.
 
Un’emergenza che costrinse il ministro dell’Interno Marco Minniti a far tornare in Italia l’aereo che lo stava portando a Washington per una visita ufficiale.
 
Dal primo gennaio di quest’anno a oggi ci sono stati soltanto 7.551 arrivi, contro i 36.728 dello stesso periodo del 2017 (-79,4%).
 
Ancora più pronunciata (-85%) la flessione per quanto riguarda i migranti partiti dalla Libia.
 
Tra le nazionalità degli stranieri sbarcati in testa ci sono gli eritrei (1.552), seguiti da tunisini (1.489), nigeriani (526) e ivoriani (432). I minori soli arrivati quest’anno sono 1.116.
 
I richiedenti asilo trasferiti in altri Paesi europei secondo il principio della relocation sono 12.586.