Aggressione Licari: Bianco all’Ispettore, “Catania le vuole bene”

"Catania le vuole bene".
 
Con queste parole il sindaco di Catania Enzo Bianco ha consegnato all’ospettore capo di Vigili urbani Luigi Licari, rimasto a lungo in coma a seguito di un’aggressione subita sei mesi fa mentre era in servizio in via del Rotolo, un contributo straordinario del Fondo previdenza e assistenza del personale della Polizia municipale.
 
Bianco ha ricevuto l’ispettore Licari, accompagnato da fratello Matteo e dal figlio Cosimo, insieme con il vicesindaco Marco Consoli e con il comandante della Polizia municipale Stefano Sorbino.
 
"L’ispettore Licari – ha spiegato il Sindaco – è a capo di una famiglia monoreddito di cinque persone e deve sottoporsi a cure costose e lunghe. Non ha uno stipendio alto e, per curarsi, non può lavorare e perde così tutte le indennità legate al servizio. Per aiutarlo, il mese scorso, abbiamo pensato di chiedere l’intervento del Fondo previdenza e assistenza presieduto dal comandante Sorbino".
 
Il regolamento del Fondo prevede infatti la possibilità di versare un contributo straordinario fino al 3% di una somma annuale che si aggira intorno ai 250.000 euro per il personale della Polizia municipale in difficoltà.
 
Nel corso dell’incontro si è discusso anche del processo per l’aggressore all’ispettore, che si svolgerà nei primi di maggio davanti alla terza sezione penale del Tribunale di Catania.
 
Soltanto una persona è stata rinviata a giudizio per quei fatti, ma sono in molti a esser convinti che Licari, uno sportivo, campione di sollevamento pesi, sia stato aggredito da diverse persone.
 
L’imputato è accusato di lesioni gravissime con l’aggravante dei motivi abbietti e futili e per aver agito contro un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni.
 
"Così come annunciato – ha confermato Bianco – il Comune di Catania si costituirà parte civile nel processo per l’aggressione".