Ars: Lupo, “Una Manovra attaccata con lo scotch”

"Quella arrivata in Aula è una manovra economica che si tiene insieme con lo scotch, un’accozzaglia di documenti finanziari e di norme, spesso inutili e senza un disegno di fondo".
 
Molto duro l’attacco di Giuseppe Lupo, presidente del gruppo Pd all’Ars, nei confronti della legge di stabilità incardinata ieri dall’Ars e che dovrà essere esaminata da domani in aula.
 
"Mancano – ha detto Lupo – misure efficaci per affrontare le vere emergenze della Sicilia, prima su tutte il lavoro. D’altronde da questo governo senza maggioranza e senza progetto, non ci si poteva aspettare altro".
 
"Nelle commissioni – ha aggiunto – il Partito Democratico ha contrastato alcune storture proposte dal governo, come ad esempio i tagli alla cultura, e ha proposto norme importanti come l’estensione del reddito di inclusione sociale ai soggetti con reddito Isee fino a 7mila euro, il contributo per l’acquisto della prima casa nei centri storici, le zone franche della legalità, il riconoscimento della condizione di insularità, il rifinanziamento della legge contro il racket e l’usura".
 
Lupo ha sottolineato come "Alcune norme quantomeno discutibili proposte dal governo siano state stralciate dalla Presidenza dell’Ars e per altre presenteremo emendamenti soppressivi e di modifica".
 
"Adesso la parola passa all’Aula – ha concluso – saremo attenti sui contenuti della Finanziaria così come sulla verifica delle coperture di Bilancio. Mancano pochi giorni al 30 aprile, ultimo giorno utile per approvare il Bilancio della Regione: la responsabilità è del governo che ha accumulato un colpevole ritardo nella presentazione della manovra, costringendo il Parlamento ad una corsa contro il tempo".