PALERMO – Il fotovoltaico sembra ormai esser divenuto snodo essenziale nello sviluppo energetico italiano. In Sicilia arrivano i grandi investitori per lanciare un settore sinora depotenziato, come si è visto recentemente con l’annuncio dell’apertura nel 2011 della fabbrica di pannelli solari a Catania, ma è l’Italia intera a viaggiare sui raggi solari.
Il Gestore dei Servizi Energetici, in una nota pubblicata sul proprio sito lo scorso 18 gennaio, certifica lo stato di salute del fotovoltaico, annunciando una potenza installata su tutto il territorio nazionale di circa 815 MW per oltre 60 mila impianti in esercizio. Una crescita straordinaria se si pensa che sono stati ben 56.142 gli impianti relativi al nuovo Conto Energia per una potenza complessiva di 649 MW mentre erano stati appena 5.731 gli impianti relativi al primo Conto Energia per una potenza complessiva di circa 164 MW. Inoltre si attende a breve un ulteriore aggiornamento dei dati, visto che considerando gli impianti entrati in vigore prima del 31 dicembre 2009 si stima che la potenza complessiva dello scorso anno con il Conto Energia possa riuscire a superare i 900 MW.
Un ulteriore step è previsto per il mese di luglio, quando sarà raggiunto il tetto di potenza fotovoltaica dei 1.200 MW incentivabili dal decreto del 19 febbraio 2007. Gli incentivi potranno comunque essere ugualmente elargiti agli impianti che entreranno in vigore nei 14 mesi successivi alla data di raggiungimento del tetto stabilito nel decreto.
E la Sicilia con quale vigore contribuisce a questo andazzo nazionale? Nel primo conto energia, secondo l’ultimo rapporto GSE sul fotovoltaico pubblicato il 15 gennaio scorso, l’isola si trovava a quota 304 impianti, 9.632 kW di potenza installata, settimo posto nazionale, calcolando gli impianti in esercizio al 31 agosto del 2009, staccata rispettivamente da Puglia (26.387 kW), Basilicata (16.907 kW), Emilia Romagna (12.954 kW), Marche (10.991 kW), Calabria (10.712 kW) e Trentino Alto Adige (10.572 kW). Tuttavia il trend isolano nel triennio 2006/2008 è stato tutto in ascesa passando da 44 impianti e 369 kW registrati nel 2006, a 176 e 3.333 kW nel 2007 ed infine a 64 e 4.060 kW nel 2008.
Peggiora la situazione riguardo gli impianti in esercizio col nuovo Conto Energia dove l’isola scivola al dodicesimo posto nazionale con 2.180 impianti e 15.167 kW di potenza, mentre decolla la Lombardia con 6.689 impianti e 62.091 kW di potenza. Tra i due conti energia cambia anche la mole degli incentivi riconosciuti visto che nel primo vanno alla Sicilia 7.484.959 euro, 313 impianti convenzionati per una quota di energia pari a 15.375.835 kWh, mentre svetta la Puglia con sedici milioni e mezzo di euro. Nel nuovo conto energia arrivano invece in Sicilia 3.936.870 euro, a fronte di 1.247 impianti convenzionati e 9.483.165 kWh di energia incentivata, mentre la Lombardia può vantare più di quattordici milioni di incentivi. L’anno nuovo ha portato la buona notizia del confermato impegno regionale per l’incentivazione delle rinnovabili, fotovoltaico in particolare, e la speranza è che la strada intrapresa non venga abbandonata.