PALERMO – Sono state approvate le graduatorie definitive per l’accesso al contratto di ricollocazione e l’elenco dei servizi per l’impiego privati ammessi. In particolare, sono stati ammessi del gruppo ‘A’, dai 18 ai 29 anni, 4.879 soggetti; del gruppo ‘B’, dai 30 ai 40 anni, sono state considerate finanziabili 5.051 istanze. Per gli altri gruppi, ‘C’ e ‘D’, dai 41 ai 50 anni e dai 51 ai 66 anni, sono stati finanziati rispettivamente 5.323 e 4.273 utenti. Non sono state ammesse a finanziamento invece altre 7.173 istanze.
Per quanto riguarda le agenzie private che si occuperanno di gestire le attività, sono state ammesse in 67, mentre 17 sono rimaste fuori. Hanno potuto presentare richiesta di accesso ai percorsi previsti dal contratto di ricollocazione i soggetti che siano residenti o domiciliati sul territorio regionale da almeno 12 mesi, abbiano un’età compresa fra i 18 ed i 67 anni, risultino inoccupati in cerca di primo impiego o disoccupati e non siano già percettori di trattamenti assistenziali per la disoccupazione; ancora, risiedano in un nucleo familiare con Isee inferiore ai 20 mila euro. I richiedenti, inoltre, non devono essere già coinvolti in altre misure di carattere formativo o di strumenti di politica attiva del lavoro e non possono essere titolari di benefici per l’autoimpiego o l’avvio di impresa.
Sono stati esclusi dal contratto di ricollocazione coloro che stanno svolgendo attività di servizio civile, i soggetti in cassa integrazione e coloro che abbiano maturato al 31 dicembre scorso i requisiti per il trattamento pensionistico di anzianità o di vecchiaia. Il contratto di ricollocazione è un nuovo strumento, finanziato con le risorse comunitarie del Fondo Sociale Europeo, volto a facilitare l’inserimento lavorativo di disoccupati ed inoccupati di lunga durata in Sicilia.
L’avviso 1/2017 prevede la realizzazione di percorsi di orientamento, formazione e supporto che consentano l’assunzione dei soggetti in cerca di occupazione, con particolare riferimento a quelle persone che trovano maggiori difficoltà nell’inserimento lavorativo o nel reinserimento (giovani, donne, persone con disabilità, disoccupati over 50, soggetti con limitate competenze di studio o di esperienza professionale, ex detenuti, migranti).
In relazione alle caratteristiche individuali, i soggetti disoccupati ed inoccupati verranno inseriti in gruppi sulla base dell’età anagrafica e del livello di “collocabilità” determinato dai centri per l’Impiego, sulla base del quale è determinata tra l’altro la durata massima del percorso individuale di accompagnamento (da 6 a 10 mesi).
Adesso che sono uscite le graduatorie, i soggetti saranno convocati ed indirizzati presso gli operatori privati accreditati, che espleteranno i servizi di orientamento ed accompagnamento al lavoro per poi passare alle azioni di collocamento mirato o di collocamento intensivo. In alternativa, potranno essere utilizzati i percorsi destinati all’autoimpiego ed al lavoro autonomo, con servizi di orientamento e counselling e supporto nello sviluppo del business plan e nell’accesso alle misure agevolative. Ai disoccupati che completino il percorso verrà riconosciuta un’indennità oraria onnicomprensiva pari a 4 euro per ogni ora di effettiva partecipazione alle attività. Ai soggetti privati accreditati per i servizi verrà riconosciuto un contributo per un massimo di 8 mila euro a beneficiario assistito (solo nel caso di assunzione a tempo indeterminato del soggetto disoccupato o inoccupato).