Mercato immobiliare, confermato il trend positivo

ROMA – L’inizio del 2018 conferma il trend positivo delle compravendite immobiliari, pur con qualche segnale di flessione in alcune grandi città.
 
Nei primi tre mesi dell’anno il mercato residenziale è cresciuto del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2017, mettendo a segno il dodicesimo aumento trimestrale consecutivo. Segno positivo anche per il comparto degli immobili produttivi e per quello del terziario commerciale, sebbene in presenza di un deciso arretramento per gli uffici. Sono questi i dati che emergono dalle Statistiche trimestrali dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
 
Nel primo trimestre del 2018 si conferma il rialzo degli scambi di abitazioni. Tra gennaio e marzo di quest’anno si sono realizzate 127.277 compravendite facendo registrare, rispetto all’omologo trimestre del 2017, una crescita del 4,3%, seppure inferiore al +6,3% registrato lo scorso trimestre.
 
Tutte le aree del Paese mostrano segni positivi, con le Isole che presentano il rialzo maggiore, superando il 6%, e il Nord Est e il Sud che crescono del 5,8% e del 5,5% rispettivamente. Con circa 43.300 nuove transazioni normalizzate (Ntn), il mercato delle abitazioni al Nord Ovest guadagna, rispetto al I trimestre del 2017, il 3,6% e infine l’area del Centro realizza un +2,5%.
 
Rallenta la crescita del mercato nelle otto maggiori città italiane per popolazione, dove la variazione tendenziale registrata nel I trimestre del 2018 è pari a +0,7%, quando invece era +3,4% nel IV trimestre 2017: Palermo torna in aumento, +1,7%, dopo la flessione dello scorso trimestre quando aveva registrato -6,1%; Napoli realizza il suo 15° rialzo consecutivo con un risultato decisamente positivo, +11,8%. Rimangano molto indietro le altre città in crescita: Torino, +3,9% e 12° rialzo consecutivo, Milano, +0,9% e 19° rialzo consecutivo.
 
Il segmento dei depositi pertinenziali, per lo più costituito da cantine e soffitte, si mantiene in rialzo e dopo il +12,2% registrato lo scorso trimestre mostra, in questo primo trimestre del 2018 un aumento del 9,9%. La segmentazione per aree territoriali mostra un deciso incremento nel Nord Est, dove il tasso tendenziale raggiunge quasi il +22%, seguito dall’area del Sud, +16,4% (+15,2% del trimestre precedente). Le Isole registrano +3,4% contro il 6,8% del trimestre precedente.
 
Rallenta ancora il tasso di crescita dei depositi pertinenziali registrato nelle otto metropoli che si ferma a +2,3% (era +10,4% nel IV trimestre 2017 e +21,2% nel III trimestre 2017). Crescono con tassi a due cifre il mercato di Napoli, +25,7% e Torino, +16,1%, buoni i rialzi anche a Firenze, +6,9% e Genova, +5,4% mentre continua a perdere quote di scambi di queste unità Bologna, -5,6%. Resta, invece, stabile il volume di compravendite di cantine e soffitte nella capitale, rallentando così la decrescita realizzata lo scorso trimestre quando la perdita era del 10,2%. Palermo registra +2,6%, contro il 43% del trimestre precedente.
 
Con poco meno di 73 mila nuove transazioni normalizzate (Ntn) le compravendite di box e posti auto aumentano dell’1,9% tendenziale (contro il +3,8% del trimestre precedente). Piuttosto simile il risultato tra capoluoghi in aumento dell’1,6% e comuni minori, +2,1%. Il dettaglio per aree mostra una situazione non omogenea con il Nord Est e il Sud in crescita sia nei capoluoghi sia nei comuni non capoluogo e, di contro, il Centro con la flessione registrata sia nei capoluoghi, -2,5%, sia nei comuni non capoluogo, -7,8%.
 
Nelle Isole il rialzo dell’1% è sostenuto solo dalla dinamica dei capoluoghi che segnano +4,6% a fronte di un calo dell’1,1% dei comuni minori. Continua a restare in territorio negativo il mercato dei box e posti auto nelle otto grandi città analizzate.
 
Seppure con un tasso più contenuto rispetto al -6,3% registrato lo scorso trimestre, i circa 9.700 scambi non sono sufficienti a portare in positivo il tasso che si attesta a -2,4%. Cali sostenuti a Genova, -14,5%, e Palermo, -12,2% (-9% nel trimestre precedente); perdono, anche Roma, -5,7%, Torino, -3,9% e Bologna, -3,2%. In controtendenza a Napoli si osserva un incremento sostenuto che raggiunge il 37,5%. Proseguono nel recupero gli scambi di box e posti auto a Milano e Firenze.