In vacanza, ma senza lo stress del “fai da te”

ROMA – L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi, associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano, ha fatto il punto sulle tendenze che riguardano i consumatori italiani nei confronti del turismo organizzato.
 
Nell’era in cui si fa tutto on line, crescono gli italiani che preferiscono interfacciarsi con professionisti che forniscono consulenza in carne e ossa e si affidano alla filiera agenzia di viaggi–tour operator. Il portafoglio prenotazioni dei tour operator Astoi evidenzia, infatti una crescita di circa il 13% rispetto allo scorso anno pari periodo, superiore al tasso di crescita del mercato. E se anni fa il cosiddetto “turista medio” aspettava i last minute senza esprimersi sulle mete, cercando solo di spendere il meno possibile, è da tempo che gli italiani hanno cambiato radicalmente atteggiamento: le formule di advance booking riscuotono sempre maggiore successo. Le persone non scendono a patti su dove vogliono andare e per aggiudicarsi le condizioni economiche più vantaggiose programmano con mesi di anticipo la partenza. La prenotazione anticipata, in incremento di circa il 18%rispetto allo scorso anno, arriva ad incidere fino al 75% sul totale dei volumi.
 
 
Il trend per gli italiani è quello di recarsi in agenzia per acquistare i loro viaggi e organizzarsi al meglio. Dai millennial che cercano mete balneari low cost e week end in Europa, a coloro che vogliono soggiornare in Italia e che si avvalgono della selezione di strutture fatta da professionisti. Gli italiani hanno imparato che organizzare un viaggio “fai da te” procura comunque stress e le agenzie di viaggio sono dunque percepite positivamente dagli italiani, che preferiscono confrontarsi con qualcuno che capisca e conosca i propri gusti rispetto all’anonimato dei motori di ricerca. Le persone prediligono garanzie, assistenza, servizi e sicurezza: sono ormai consapevoli che chi si occupa di questo per mestiere dispone di strumenti più efficaci e qualificati. La durata preferita della vacanza estiva è di dieci giorni, qualunque sia la destinazione e la tipologia di vacanza prescelta: dal villaggio al residence, dalla crociera al tour.
 
Emerge con chiarezza l’esigenza di personalizzare la propria esperienza di viaggio e i tour operator associati in Astoi si sono mossi in questa direzione per assecondarla. Le famiglie con figli apprezzano la vacanza nei villaggi e ora possono contare su una segmentazione dell’offerta in base all’età dei bambini e dei ragazzi; la diversificazione delle attività proposte e coordinate dagli staff di animazione consente vacanze più piacevoli per i piccoli e per gli adulti. Questa flessibilità ora si è estesa anche alla durata della vacanza. Gli appassionati di crociere quest’anno hanno visto esaudita una loro richiesta: la formula all inclusive a bordo, che consente di gestire meglio il budget per gli extra. I viaggi di scoperta, dal taglio culturale o naturalistico, hanno potenziato gli itinerari alternativi. I viaggiatori sono sempre più preparati ed esigenti e la flessibilità delle combinazioni è un elemento importante. Le vacanze tailor made, in qualunque parte del mondo, adesso vengono personalizzate prenotando già prima della partenza una serie di servizi complementari: si va dai concerti agli spettacoli, dalle escursioni particolari ai trattamenti benessere nelle Spa.
 
Ma quali sono le destinazioni più gettonate? L’Italia del Sud è la regina delle preferenze di chi sceglie di rimanere nel Belpaese: Sardegna, Puglia, Sicilia e Calabria sono le regioni più prenotate, e vedono anche una buona percentuale di repeaters. Nel medio raggio il dato numericamente più forte è legato al ritorno del Mar Rosso egiziano, con crescite oltre il 100% e anche della Tunisia, due mete che storicamente sono state sempre apprezzate dagli italiani per il rapporto qualità/prezzo. A fronte di una rinnovata stabilità, sono tornate nella programmazione dei tour operator associati ad Astoi e i consumatori confermano la loro fiducia. La Grecia piace sempre, con le tante isole che soddisfano le esigenze più variegate. E ancora in Europa si registra un interesse in crescita verso l’Irlanda. Chi affronta un viaggio intercontinentale può approfittare di un’ampia gamma di prodotti offerti dai tour operator: grandissimo successo per il Giappone, e sempre in Oriente, Indonesiae Thailandia. Gli Stati Uniti, in particolare quelli del Nord, tornano a piacere dopo la flessione dell’estate 2017, spesso abbinati a soggiorni mare nelle Antille. Ottimi risultati per Sudafrica,Namibiae Oceano Indiano.