Esuberi Almaviva e Patto di Lavoro: il referendum della discordia

Urne aperte ieri nella sede di Almaviva Palermo, dalle 7 alle 23, per il referendum sull’ipotesi di accordo denominato "Patto per il Lavoro" e raggiunto lo scorso 20 luglio per il call center di Palermo. La Slc Cgil Palermo, unica sigla a non aver sottoscritto l’accordo, ha denunciato la mancanza di un percorso democratico a garanzia di un corretto svolgimento del referendum. "Cisl, Uil e Ugl hanno indetto il referendum nel giorno in cui noi avevamo ancora in corso le nostre assemblee, precludendo ai lavoratori di farsi un’opinione corretta sui contenuti dell’accordo – dice il segretario generale Slc Cgil Palermo Maurizio Rosso. Si fa dunque infuocato il dibattito relativo agli esuberi di Almaviva Contact, una delle più grandi aziende in Sicilia che si occupa di attività di call center e sempre più incerto il futuro di questi lavoratori.
 
Domani, intanto, sul QdS un nuovo appuntamento con gli annunci di lavoro per i siciliani competenti (clicca qui per la pagina con le offerte di lavoro).