Esodo: secondo giorno di code ai traghetti per la Sicilia

Quello di ieri è stato il sabato del grande esodo verso le mete di vacanza, caratterizzato da bollino nero per la mattina e rosso per il pomeriggio.
 
Del resto, come ha documentato la Coldiretti, sei italiani su dieci in queste ore si sono messi in viaggio.
 
Tutte le reti viarie in vista del ferragosto sono state affollate da auto, caravan e roulotte a partire dalle prime ore del giorno, soprattutto in prossimità delle dorsali vicine alle località balneari.
 
Code anche di tre ore per i traghetti per raggiungere la Sicilia e affollamenti in molti scali aeroportuali e nelle stazioni ferroviarie.
 
Sulla A2 Salerno-Reggio Calabria, a causa delle difficoltà nelle operazioni di traghettamento sullo Stretto di Messina e in accordo con le linee operative predisposte di concerto con la Prefettura di Reggio Calabria, ieri è stata decretata la fase di emergenza di terzo livello, con chiusura dello svincolo autostradale di Villa San Giovanni per i veicoli provenienti da nord, che sono stati deviati al successivo svincolo di Campo Calabro, per reimmettersi in autostrada in direzione nord.
 
La situazione, con gli addetti Anas costretti a distribuire bottigliette d’acqua agli automobilisti incolonnati, ha riproposto l’annoso problema della necessità di un attraversamento stabile tra la nostra Isola e il Continente.
 
Anas, ricorda che si può seguire l`evoluzione della situazione del traffico in tempo reale sul sito web www.stradeanas.it – che, alle undici del mattino del 12 agosto mostrava ancora un traffico molto congestionato – oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione VAI di Anas, disponibile gratuitamente in App store e in Play store. Inoltre, il servizio clienti Pronto Anas è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito, 800 841 148.
 
Si è conclusa intanto la prima fase dell’Operazione "Estate sicura", con 75.852 veicoli controllati, 9.843 persone controllate, 17 persone arrestate, 39 veicoli sequestrati e il sequestro di oltre un chilo di stupefacenti.
 
L’operazione è stata lanciata dalla Polizia di Stato in 21 città italiane e che ha visto, nella fase di pianificazione ed individuazione degli obiettivi, il concorso delle Squadre Mobili e, nella fase esecutiva, quello di tutte le componenti dedicate al controllo del territorio (Volanti e Reparti Prevenzione Crimine), nonché della Polizia Scientifica per la rilevazione di impronte digitali o biologiche.
 
Nel corso dell’operazione sono stati messi in campo 786 equipaggi, pari a 1.906 dipendenti.
 
La prima fase era stata avviata in luglio in altre venti città.
 
L’operazione proseguirà sino alla prima settimana di settembre con altre due operazioni che coinvolgeranno a scacchiera tutte le città italiane.