Rottamazione bis, scade l’1 ottobre il termine di pagamento della 2° rata

ROMA – Si avvicina il termine previsto per il pagamento della seconda rata relativa alle istanze presentate all’Agente della Riscossione ai fini della definizione agevolata delle cartelle di pagamento relative ai carichi iscritti a ruolo dal 1/1/2000 al 30/9/2017, dopo l’estensione del beneficio previsto dal D.L. 148 del 2017 (“rottamazione bis”, convertito dalla legge 172/2017)
Vale la pena ricordare che per la definizione dei carichi iscritti a ruolo nel periodo che va dal 1/1/2017 al 30/9/2017,
 
Il pagamento deve avvenire o in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2018, ovvero in un massimo di 5 rate di pari importo, la prima delle quali con scadenza il 31 luglio 2018 e l’ultima, con scadenza il 28 febbraio 2019.
 
Più in particolare, le scadenze delle cinque rate sono: 31 luglio 2018; 30 settembre 2018; 31 ottobre 2018; 30 novembre 2018; 28 febbraio 2019.
 
Il 1° ottobre 2018 scade anche il termine per il pagamento della quinta ed ultima rata per il pagamento della prima versione della rottamazione dei ruoli prevista dal D.L. n. 193/2016, relativa ai carichi iscritti a ruolo dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2016, nonché il termine di pagamento per coloro che erano decaduti dalla prima versione della rottamazione per mancato o insufficiente pagamento delle prime due rate e che hanno già regolarizzato la propria posizione in base alla riapertura stabilita dal D.L. n. 148/2017.
 
È opportuno tener presente che con la definizione agevolata il risparmio è abbastanza consistente in quanto vengono abbandonati interessi di mora e sanzioni.
 
Tuttavia, se il contribuente non paga tempestivamente anche una delle rate previste, perde il beneficio e l’Agente della Riscossione è legittimato a riprendere le azioni coattive per la riscossione dell’intero importo originariamente iscritto a ruolo.
Quindi, è necessario fare molta attenzione alla prossima scadenza del 1^ ottobre ed alle scadenze successive.
Per conoscere le modalità di pagamento, i contribuenti siciliani possono consultare il sito di Riscossione Sicilia spa.
 
Intanto, giungono da Roma notizie legate alla prossima manovra economica. Tra queste c’è anche l’ipotesi di un nuovo piano di ammortamento dell’importo da pagare a seguito della richiesta di definizione agevolata della cartelle di pagamento.