“Da braccio di ferro del governo solo isolamento in Ue”

PALERMO – La leader della Cgil Susanna Camusso, ieri a Palermo, è intervenuta sulla manovra economica preparata dal Governo nazionale, criticando la possibilità di un gigantesco condono fiscale.
 
“Della manovra conosciamo al momento il comunicato di Palazzo Chigi – ha detto Camusso – dopo il Consiglio dei ministri che elenca molte cose, ma mancano i dettagli ed è anche difficile commentare gli annunci. Colpisce che, la prima e fondamentale ipotesi che c’è dentro il decreto fiscale, è un gigantesco condono”.
 
Si parte con una operazione che è quella di dire ancora una volta agli evasori continuate pure a evadere perché tanto poi qualcuno vi salverà. E credo che siamo passati da una teorica rottamazione delle cartelle a un gigantesco condono”.
 
 
Camusso lancia strali contro la Lega: “Una battaglia che sarebbe giusto fare è domandarsi quali sono le regole economiche con le quali garantire lo sviluppo dei Paesi e passare a una stagione diversa. Il tratto che emerge di più è la distanza rispetto all’Ue, piuttosto che porsi il tema di quale modello per i cittadini europei sia necessario. In questo credo che emerga tutta l’anima anti-europeista della Lega che non è affatto un mistero e credo che bisogna contrastare attivamente questa tendenza anti europea”.
 
Sul risultato elettorale in Baviera con la vittoria dei Verdi Susanna Camusso l’ha considerata molto interessante: “Non ho alcun dubbio che ci siano molte cose vitali in Europa e nei Usa, il tema su cui ci si interroga è come la politica raccolga queste istanze: che in Baviera i Verdi le abbiano incrociate penso sia un segno positivo”.
 
Sul problema migranti per Camusso “bisogna ritornare a parlare delle migrazioni non come cataclisma, invasioni o nuove guerre ma come una consuetudine umana che si è realizzata nella storia”.