Palermo – Incendio e alberi che vengono giù, nel palermitano un lunedì ad alta tensione

PALERMO – Ancora disagi in città a causa delle condizioni meteorologiche avverse che nelle ultime ore hanno interessato la Sicilia. Se nei giorni scorsi sono stati gli allagamenti a preoccupare la cittadinanza, ieri nel capoluogo isolano e in provincia, soprattutto per quel che riguarda la mattinata, protagonista in negativo è stato il forte vento.
 
LE FIAMME – Tra le situazioni più pericolose occorre senza dubbio citare l’incendio divampato tra Monreale e San Martino delle Scale, che ha impegnato già dalla notte tra domenica e lunedì i vigili del fuoco e gli uomini della Forestale. Le fiamme sono divampate in contrada Valle Corta, nelle vicinanze della Strada statale 186, tra il cimitero comunale e contrada Lenzitte. In poco tempo, sospinto dalla raffiche di scirocco, il fronte del rogo ha investito diversi ettari di bosco e macchia mediterranea raggiungendo il bosco di Casaboli. Proprio il vento ha reso difficili le operazioni delle squadre di soccorso che sono intervenute con le autobotti. Per diverse ore l’incendio ha minacciato le villette lungo via Regione Siciliana, nella zona di San Martino della Scale, nelle vicinanze della Forneria Messina.
 
PERICOLO ALBERI – Altri problemi sono stati riscontrati in città. In corso Tukory, per esempio, un grosso ramo è caduto e ha colpito un passante. L’uomo è stato soccorso e trasportato all’ospedale Civico e a chiedere l’intervento dei sanitari del 118 sono stati gli agenti di Polizia, che sono stati i primi ad arrivare in zona. Le condizioni dell’uomo non sono gravi, ma sono stati numerosi i danni provocati dai rami spezzati dal vento. Un albero è caduto in via Filippo Parlatore e ha sfondato il vetro di un’automobile, un altro in piazza Noviziato ha danneggiato una macchina parcheggiata. Altri alberi sono caduti in via Michelangelo, in via Mauro Ciaula, in via La Franca, in via Pitrè. Rami sono finiti su strada alla Cala e in via Gulì, all’Acquasanta, in via Danimarca, viale Campania, via Giovanni Besio, in via Enrico Albanese, via Abruzzi e corso Calatafimi. Il forte vento, inoltre, ha fatto scattare l’allarme anche in viale delle Magnolie, con i grossi Ficus magnolioides mossi pericolosamente e la pioggia di rami, foglie, delle grosse bacche e soprattutto dei pezzi di tronco che pesano anche 4 o 5 kg. Un passaggio pericolosissimo per pedoni, ciclisti, automobilisti e motociclisti, senza parlare dei tanti genitori e bambini che vengono dalle scuole dei dintorni. ‘‘Due anni fa – ha riferito un residente intervistato dall’Ansa – abbiamo potato gli alberi ma i tecnici del Comune ponevano delle limitazioni. Ogni anno si ripete questa pioggia pericolosa di pezzi di legno. Finché non ci scappa il morto tutti si girano dall’altra parte’’.
 
VOLI DIROTTATI – Disagi sono stati registrati anche all’aeroporto Falcone-Borsellino, dove alcuni voli sono stati dirottati a Fontanarossa di Catania o a Trapani Birgi. Nella giornata di oggi è previsto un miglioramento delle condizioni meteo sul capoluogo, ma già da giovedì le piogge dovrebbero tornare a interessare la provincia.