Maltempo: da stasera nuova ondata di freddo

Secondo il Centro Epson Meteo oggi "l’Italia verrà di nuovo influenzata da un impulso di aria fredda proveniente dai Balcani che però determinerà effetti minori rispetto a quelli osservati alla fine della scorsa settimana" quando la Sicilia fu imbiancata dalla neve e si registrarono numerosi disservizi nei trasporti.
 
"Da oggi – spiegano i metereologi – la situazione cambierà nuovamente a causa di una perturbazione in arrivo dal Nord Atlantico, a cui farà seguito la formazione di una circolazione ciclonica nei pressi della penisola italiana. Il tempo probabilmente resterà instabile e invernale su molte aree del centro sud".
 
La nuova perturbazione, continua il Centro Epson Meteo, "sarà accompagnata da una circolazione di bassa pressione che, nella parte centrale della settimana, stazionerà nei pressi della nostra penisola. Di conseguenza, il tempo resterà instabile soprattutto al Sud e sulle Isole. Le temperature diminuiranno nuovamente consentendo nevicate fino a quote collinari sulle regioni centro-meridionali".
 
Insomma, la Sicilia non si era ancora ripresa dall’ondata di gelo, che questa ricomincia.
 
I disagi, come detto, sono stati considerevoli, tanto che oggi a Enna le scuole sono rimaste chiuse.
 
Lo ha stabilito un’ordinanza firmata dal sindaco Maurizio Dipietro per consentire alla Protezione civile di sgomberare i cumuli di neve formatisi in questi giorni.
 
Intanto operatori specializzati e mezzi dell’Anas sono stati impegnati "nel garantire la transitabilità sgomberando le strade dalla neve lungo i tratti di competenza di alcuni Comuni della Provincia di Catania, già colpiti dagli eventi sismici del 26 dicembre".
 
L’intervento ha riguardato in particolare i Comuni di Zafferana Etnea, Linguaglossa, Biancavilla, Bronte e Nicolosi, maggiormente interessati dalle abbondanti nevicate.
 
Alle attività hanno partecipato gli operatori specializzati e i mezzi provenienti dal Coordinamento Territoriale Calabria (Catanzaro e A2 ‘Autostrada del Mediterraneo) mentre il coordinamento territoriale della Sicilia – che in questi giorni ha messo in strada 150 uomini e 58 mezzi – prosegue le attività per garantire la transitabilità sulla rete di propria competenza.
 
Sempre ieri, a causa di una frana ad Alicudi, nelle isole Eolie, sei famiglie sono rimaste isolate.
 
Lo smottamento del terreno ha interessato la località vicino il vallone e ha letteralmente isolato la zona.
 
Intanto a Stromboli continua l’attività esplosiva del vulcano con lapilli incandescenti tra i fiocchi di neve. Per questo il sindaco Marco Giorgianni ha vietato le escursioni fino alla cima del cratere.
 
I gruppi non potranno superare i 400 metri d’altezza.
 
L’attività viene monitorata dall’Ingv di Catania e dalla Protezione Civile.