Trapani – Parcheggi per i taxi a Birgi, la situazione resta “congelata”

TRAPANI – Resta in stallo la spinosa vicenda della ripartizione dei parcheggi per i taxi all’aeroporto di Birgi. La commissione Territorio all’Ars sta provando a risollevare la vicenda che oramai stagna dal 2016 con un decreto emanato dall’allora presidente della Regione, Rosario Crocetta.
 
Provvedimento che fu contestato e che ancora oggi continua a far sollevare pesanti polemiche tanto da aver indotto l’organismo parlamentare a convocare un’audizione in merito con il presidente dell’associazione Uritaxi, l’Unione di rappresentanza dei tassisti italiani. Un incontro sollecitato dalla deputata regionale alcamese Valentina Palmeri nel corso del quale il presidente dell’associazione di categoria e l’avvocato del Comune di Trapani hanno nuovamente espresso le problematiche connesse alla ripartizione degli stalli tra il Comune di Marsala ed il Comune di Trapani e sulla applicazione della tariffa unica.
 
La vicenda prese il via nel momento in cui l’ex Presidente Crocetta firmò il decreto 427/2016 con il quale suddivideva gli stalli destinati all’interno dell’area aeroportuale di Birgi nella misura del 50 per cento per il Comune di Trapani e del 50 per cento per il Comune di Marsala, demandando ai regolamenti comunali il numero delle vetture autorizzabili ad effettuare il servizio taxi.
 
Ne nacque subito una questione territoriale, poiché il Comune di Trapani rivendicava sin subito una più ampia territorialità, circa il 96%, sulla quale ricade l’intero complesso aeroportuale. Tutto questo spinse l’allora primo cittadino trapanese Vito Damiano e l’associazione tassisti a presentare ricorso al Tar, contestando l’inopportuna esatta ripartizione di stalli ad entrambi i Comuni. Il ricorso fu respinto e la Commissione consultiva regionale per l’esercizio degli autoservizi pubblici non di linea, mantenne inalterato quanto previsto dal decreto regionale, senza entrare nel merito della percentuale degli stalli.
 
Ora, si torna sulla vicenda e nel corso della riunione è stato deciso di rinviare tutto ad un nuovo incontro alla presenza dei sindaci di Trapani e Marsala al fine di trovare un accordo in merito all’applicazione della tariffa unica, soprattutto a tutela degli utenti.
L’Uritaxi ha manifestato la propria soddisfazione nei confronti della deputata Valentina Palmeri per aver contribuito a portare le loro istanze davanti la Commissione competente.