Enna – Appello di Legambiente al Comune per l’ex Circolo nautico di Pergusa

ENNA – L’ex Circolo nautico del Lago di Pergusa torna a far discutere. Legambiente ha chiesto al Comune di avviare un progetto serio di ristrutturazione, per adibirlo a Museo multimediale e renderlo fruibile a turisti, con l’obiettivo finale di preservare l’area naturale protetta.
 
Il circolo nautico di Pergusa, in prossimità del lago omonimo, negli anni Settanta ospitava motoscafi e attrezzature sportive, quando la zona era un importante teatro di gare sportive di importanza mondiale (vela, motonautica, sci nautica). Con la crisi idrica degli anni Ottanta, però, il circolo è stato abbandonato, fino a diventare fatiscente.
 
Nel 2011, la Provincia ottenne un accordo con la Regione, rappresentata dall’allora assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Gianmaria Sparma, per la rivalutazione del sito (Ddg n.773 del 21/10/2011). In particolar modo, la Regione decise di stanziare oltre 1 milione e 300 mila euro, approfittando dell’obiettivo operativo 3.2.1 del Po Fesr 2007/2013, per “rafforzare la rete ecologica siciliana, favorendo la messa a sistema e la promozione dell’area protetta ad alta naturalità”, nonché per “conservare la biodiversità in un’ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile e duraturo”. Altre somme, poi, furono stanziate al fine di realizzare la sentieristica e il camminamento per la fruizione turistica e naturalistica della zona.
 
Grazie all’ausilio dei Fondi europei, dunque, sarebbero dovute iniziare le opere di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex circolo nautico, che successivamente avrebbe dovuto ospitare al suo interno persino un Museo. Ma le cose non andarono secondo i piani. Una ditta, tramite gara pubblica, riuscì a intestarsi l’appalto, senza però mai iniziare i lavori. Nel 2015, dopo il commissariamento della Provincia di Enna, il commissario pro tempore, Pietro Lo Monaco, preferì annullare ogni intento e restituire alla Regione i finanziamenti ricevuti.
 
Per questo Legambiente ha chiesto al sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, di intervenire e acquisire il progetto destinato all’edificio di proprietà comunale. “Un progetto già pronto da anni – ha spiegato Giuseppe Maria Amato, responsabile delle aree naturali protette di Legambiente Sicilia, già assessore provinciale al Territorio all’epoca dell’accordo con la Regione – per cui adesso occorre rinnovare i nulla osta e aggiornare le pratiche”.
 
Con un nuovo ricorso ai Fondi europei, l’ex circolo nautico di Pergusa potrebbe offrire contemporaneamente diverse opportunità: ai turisti, di conoscere la bellezza dell’area protetta e di osservare il Museo del territorio; ai ricercatori, di approfittare di una nuova stazione metereologica; agli sportivi dell’autodromo, di potersi incontrare durante le manifestazioni sportive.