Siracusa – Criticità degli istituti scolastici, depositato un atto d’indirizzo sulle scuole aretusee

SIRACUSA – Presso la sala consiliare di Palazzo Vermexio si è svolta una seduta del Consiglio comunale sui problemi delle scuole. La riunione si è tenuta su proposta della 2°commissione consiliare, presieduta da Pamela La Mesa, dopo i problemi verificatisi sulla disponibilità dei posti per gli alunni negli istituti comprensivi in coincidenza con l’avvio delle pre-iscrizioni.
 
Nel corso della seduta è stato depositato un atto d’indirizzo, articolato in 13 punti, sulle possibili soluzioni che sarà discusso nelle prossime riunioni. La Mesa ha detto: “I temi in ballo sono diversi e tutti importanti. Riguardano il diritto allo studio ed alla continuità didattica, ma anche quello alla sicurezza delle scuole ed il rispetto delle sue norme. Per questo è chiaro che non si potrà fare a meno di pensare di investire al più presto risorse economiche sull’edilizia scolastica per consentire a tutti i nostri ragazzi di potere cogliere le migliori opportunità didattiche che sono importantissime per il loro futuro in scuole adatte e sopratutto sicure”.
 
I 13 punti sono i seguenti: rispettare i principi dell’”offerta formativa”, per cui le famiglie possano iscrivere i propri figli in base alla qualità dell’offerta formativa che ritengono più coerente con attitudini e aspirazioni dei figli stessi e della “continuità didattica”, in questo senso venendo incontro alle seguenti esigenze: a) l’alunno possa continuare di ciclo in ciclo all’interno dello stesso istituto; b) l’alunno possa frequentare lo stesso Istituto dove è presente un fratello o una sorella; attivare ogni iniziativa utile alla conversione degli spazi degli istituti scolastici al fine di garantire la continuità didattica; liberare in tempo per l’inizio dell’anno scolastico 2019/2020 in tutti gli istituti scolastici tutte le aule assegnate ad associazioni culturali e ad altre istituzioni pubbliche; liberare urgentemente l’immobile presente all’interno dell’VIII Istituto comprensivo Elio Vittorini; ristrutturare la scuola di via Algeri, plesso dell’Istituto “Chindemi”, al fine di potenziarne la richiesta; attivare ogni iniziativa utile, anche in termini di locazioni, al fine di non deprimere la richiesta delle famiglie.
 
Ed inoltre: investire concretamente e urgentemente risorse economiche nel recupero del plesso inutilizzato di via di Villa Ortisi; garantire il mantenimento delle attuali aule all’Istituto Paolo Orsi; garantire gli spazi necessari agli alunni della scuola dell’infanzia dell’Istituto Archimede; attivare un piano per la realizzazione di nuove scuole e darne comunicazione urgente al Consiglio comunale; attivare il competente ufficio tecnico alla realizzazione di variazioni alle originarie destinazioni d’uso degli immobili e iinfine consegnare ai dirigenti scolastici in tempi brevi tutta la documentazione esistente agli atti dell’Amministrazione comunale.
 
L’assessore all’Istruzione, Pierpaolo Coppa, ha dichiarato: “L’Amministrazione ha ormai un quadro chiaro e dettagliato degli interventi per la sicurezza necessari in ciascun plesso scolastico. Saranno adottate, con la dovuta elasticità, tutte le soluzioni possibili e compatibili con i principi di sicurezza e salubrità delle strutture.
 
Nel prossimo Piano triennale delle opere pubbliche, che sarà presentato a breve, saranno contenuti gli interventi da realizzare anno per anno. Infine la maggior parte dei 4,5 milioni previsti da Agenda urbana per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici sarà destinata alle scuole”.