PALERMO – Cinque scuole di formazione di istruzione tecnica superiore. Questo il risultato dell’avviso pubblico 25 per l’anno 2018/2019, che vede nella sua graduatoria provvisoria cinque istituti tra Caltagirone, Catania, Messina e Siracusa, nei quali si svolgeranno corsi per l’organizzazione e fruizione dell’informatica e lo sviluppo di software, sul campo agroalimentare, per la produzione e trasformazione dei prodotti, la promozione turistica e la gestione delle strutture ricettive e ristorative, e non ultimo la conduzione di navi mercantili e l’infomobilità.
Il finanziamento complessivo ammonta a circa 2 milioni e 100 mila euro. L’Avviso 25 è una occasione importante per i giovani siciliani che vogliano intraprendere un percorso formativo superiore, promuovendo le specializzazioni e le complementarietà dei soggetti formativi in rete tra loro con le imprese, sia su base territoriale sia su base nazionale e nella collaborazione multiregionale. In tal modo, si vuole incoraggiare uno sviluppo sostenibile e rinnovabile, con particolare riferimento alle strategie per la “green economy”, e quindi rafforzare le competenze tecniche della popolazione siciliana, giovani e non esclusivamente giovani, per favorire la competitività del tessuto produttivo dell’isola.
Un nuovo modo di fare scuola, che sia integrata nel territorio senza fossilizzarsi in scelte semplicemente legate alla tradizione, ma che faccia da volano a nuove idee e progetti, costruendo competenze consapevoli e pronte da inserirsi nel mondo del lavoro con entusiasmo e capacità.
Gli Its sono Fondazioni di partecipazione, dotate di autonomia statuaria, didattica e di ricerca, organizzativa, amministrativa e finanziaria, che operano nel rispetto degli indirizzi della programmazione regionale e degli standard definiti a livello nazionale. Al momento sul territorio siciliano sono presenti 5 istituti di istruzione tecnica superiore, distribuiti su diverse province, e si occupano di tecnologie innovative, efficienza energetica, nuove tecnologie in campo informatico e comunicazione. Non a caso, un settore nuovo che può trovare terreno fertile nei nostri giovani e nel nostro territorio.
Una realtà importante, che può fare da traino per uno sviluppo consapevole e competente, verso nuove realtà, per formare professionisti capaci e aperti alle nuove prospettive che il campo della green economy può offrire, per un territorio che, grazie anche alla sua conformazione può offrire molto ed essere sfruttato in maniera efficace dal punto di vista economico.
I finanziamenti sono stati raccolti allo scopo di migliorare l’aderenza al mercato del lavoro dei sistemi di insegnamento e formazione, favorire il passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro, e rafforzare i sistemi di istruzione e formazione professionale, migliorandone la qualità, anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, l’adeguamento dei curricula e l’introduzione e lo sviluppo di programmi di apprendimento basati sul lavoro.
L’Avviso si divide in due ambiti. Nel primo, vanno le proposte progettuali da parte degli istituti tecnici superiori già identificati dalla ‘Pianificazione Regionale’. Nel secondo ambito, invece, la selezione avverrà tra proposte progettuali da parte di nuovi Its per la realizzazione di attività e percorsi formativi finalizzati sempre al conseguimento di un diploma di tecnico superiore.