Trapani – Soluzioni per il mercato ittico contro abusivismo e abbandono

TRAPANI – Passeggiando lungo la strada che va dalla Colombaia verso Piazza Vittime della Motonave Maria Stella, si nota l’abusivismo ed il degrado del mercato ittico trapanese, gestito dalla Organizzazione dei Produttori, nella non osservanza delle norme igienico sanitarie.
 
Sulla sinistra il mercato al minuto con i banconi in stato di totale abbandono e sulla destra il mercato del pesce all’ingrosso che rappresenta uno strumento valido di tutela del produttore e degli stessi consumatori.
Numerosi sono stati gli interventi della polizia municipale e della guardia costiera, ma al momento il fenomeno non sembra attenuarsi.
 
A fine gennaio scorso sono state avanzate delle proposte dai consiglieri comunali Vassallo e Toscano. I due rappresentati comunali hanno suggerito di unire il mercato al dettaglio all’interno dello spazio in cui è sito il mercato all’ingrosso, per rendere sicuro e trasparente un settore e liberare quel tendone usato dal mercato del pesce al dettaglio e utilizzarlo per degustazioni di vini e prodotti tipici del nostro territorio, ma anche per organizzare eventi. Nei giorni scorsi il sindaco di Trapani si è attivato per risolvere il problema.
 
“Occorre radicalmente – afferma Giacomo Tranchida – cambiare verso, ritornando al passato. In tal senso stiamo verificando con il preposto Servizio Sanitario Regionale le condizioni logistiche per riportare il Mercato al dettaglio all’interno dei locali comunali destinati”.
 
Contattata anche la Regione per una soluzione fattiva e immediata. “Dopo aver effettuato – continua il sindaco Tranchida – le preliminari verifiche, la scorsa settimana presso l’Assessorato Regionale alla Sanità, presto convocheremo i produttori del pescato trapanese regolarmente autorizzati alla vendita al dettaglio, per offrire loro le migliori condizioni. Valuteremo, anche, la necessità del mantenimento del mercato all’ingrosso”.
 
Attività dell’amministrazione è anche quella di contrastare il fenomeno dell’abusivismo, nel rispetto della libera concorrenza e garantire la qualità del prodotto a salvaguardia dei consumatori.
 
“Vigileremo maggiormente – conclude il sindaco Giacomo Tranchida – sulla filiera e tracciabilità del pescato evitando, per quanto possibile, speculazioni inappropriate sul prezzo di vendita”.
 
Il mercato ittico deve ritornare a rivestire un ruolo fondamentale e importante per Trapani e i trapanesi. è un monumento in un territorio nato dal mare. è una tradizione secolare che consente di portare avanti l’economia della città.