Illeciti ambientali, in ascesa reati su rifiuti e norme edilizie

PALERMO – In Sicilia aumentano dal 2008 al 2009 i reati ambientali amministrativi riguardanti le violazioni edilizie, la tutela del paesaggio e l’inquinamento, e quelli penali, concernenti i rifiuti e i disboscamenti.
È quanto emerge analizzando i dati rilasciati dal servizio Tutela del dipartimento del Corpo forestale regionale della Regione siciliana.
Non può certamente rassicurare la diminuzione quantitativa dei reati (amministrativi da 1.902 a 1.753; penali da 1.763 a 1.230) perché questa riduzione va senz’altro messa in relazione all’aumento del numero di controlli passati da 29.655 a 31.408.
Non è tanto il numero che preoccupa, quanto la tipologia dei reati in aumento. Ad esempio, prendendo in  esame la categoria discariche e rifiuti, si registra un preoccupante aumento dei reati penali accertati.
Questi, sono passati dal 2008 al 2009 da 56 a 100, le persone denunciate da 33 a 54 e i sequestri penali da 24 a 45.
Incremento rilevante anche per il settore urbanistico-edilizio. Gli illeciti amministrativi sono passati da 62 a 74, le persone denunciate sono aumentate da 190 a 215.
Non gode di “migliore salute” il paesaggio siciliano. In ascesa gli illeciti amministrativi contro il paesaggio ( da 161 a 181) e contro la fauna (236 a 247), anche le aree protette (pachi e riserve) sono violate da malintenzionati, ben 51 gli illeciti accertati.
Si registrano anche “buone” notizie dai controlli del Corpo forestale siciliano. Diminuiscono le infrazioni riguardanti gli incendi (da 85 a 70), i disboscamenti (da 22 a 19). Il dato più positivo giunge dal “fronte” incendi: i reati penali sono notevolmente diminuiti passando da 886 a 462.
Sull’aumento dei reati esprime una valutazione complessiva il comandante del Corpo forestale siciliano Pietro Tolomeo.
“Non c’è stato un aumento dei reati, quanto è aumentata la vigilanza sul territorio. I controlli sulle autorizzazioni ambientali sono complicati, la legge 152 è variata negli ultimi diverse volte e pertanto, il personale è stato aggiornato sulla normativa costantemente.
In generale, c’è una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente”.
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