Per “Le città del Mediterraneo” Cultura e Arte in collaborazione

PALERMO – Il Progetto si intitola “Le città del Mediterraneo” e viene promosso dalle Regioni Sicilia e Campania per favorire il dialogo e la collaborazione nel settore della cultura e dell’arte con i paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo.
Il progetto è stato presentato ieri mattina a Palazzo D’Orleans dai Presidenti della Sicilia Raffaele Lombardo e della Campania Antonio Bassolino.
L’accordo, con il sostegno del Ministero dello Sviluppo economico e del Ministero degli Esteri, affida al museo Riso d’arte contemporanea della Sicilia, e alla fondazione “Campania dei festival”, la gestione progettuale e operativa della manifestazione.
Il progetto si svolgerà nell’arco di tre anni (2010/2012). Nell’agosto del 2011 arriverà al suo culmine in Sicilia dove verranno ospitati contemporaneamente 20 musei d’arte contemporanea del Mediterraneo. Il Presidente della Regione Lombardo è intervenuto sottolineando che spesso la Sicilia spende molto denaro per partecipare alle manifestazioni fieristiche che si svolgono al Nord Italia (facendo un chiaro riferimento alla Bit) e all’estero, e che sarebbe ora che la Sicilia e le regioni del Meridione organizzassero delle grandi fiere sul territorio per attrarre turismo e imprenditori.
 
“Mi domando – ha detto il presidente – se non sia più utile e produttivo organizzare in Sicilia una grande fiera del turismo dove promuovere le nostre bellezze artistiche e naturali. Credo sia la soluzione migliore, dall’anno prossimo chiederò a dirigenti e agli assessori di organizzare una grande borsa del turismo a Palermo. La Sicilia per tre mesi diventerà il punto di riferimento di migliaia di appassionati – ha concluso Lombardo – che verranno nella nostra isola per ammirare capolavori unici e per visitare una terra da sempre simbolo di accoglienza e ricca di bellezze naturali, uniche al mondo. Nei prossimi mesi, e nel corso del progetto, siamo convinti che la Sicilia avrà una centralità non solo geografica e culturale ma anche turistica”.
Alla presentazione era presente anche l’assessore all’Identità culturale Gaetano Armao: “La Sicilia – ha detto – attraverso il Museo Riso e La fondazione Puglisi Cosentino, ha intenzione di diventare il punto di riferimento per il bacino del Mediterraneo”.
Il Presidente della Campania Antonio Bassolino ha auspicato che il meridione possa acquisire una diversa concezione dello sviluppo, identificando nella cultura una grande risorsa. “Sabato 6 marzo – ha aggiunto Bassolino – incontreremo a Napoli, assieme al presidente Lombardo, i rappresentanti delle città che si affacciano nel Mediterraneo”.
“Non è un caso – ha spiegato Rachele Furfaro, presidente della Fondazione Campania dei Festival  – che il mezzogiorno cominci a parlarsi attraverso la cultura. L’auspicio e’ che il dialogo coinvolga anche quelli che ci sono più vicini, che premono alle nostre frontiere. Per questo l’accordo siglato da Campania e Sicilia prevede l’allargamento ad altre regioni del Sud Italia che si auspica vorranno aderire”.